Evasione fiscale Urbino, incassa 500mila euro vendendo auto in nero

L'uomo aveva anche elemosinato il gratuito patrocinio per una causa, attestando di avere un Isee inferiore ai 10mila euro. E' stato denunciato dalla guardia di Finanza

Fiamme gialle al lavoro

Fiamme gialle al lavoro

Urbino (Pesaro Urbino), 9 settembre 2021 - Aveva incassato 500mila euro col commercio in nero di auto, ma elemosinava il gratuito patrocinio per una propria causa davanti al giudice di pace, attestando di avere un Isee inferiore ai 10mila euro. La guardia di finanza di Urbino ha denunciato un quarantenne per aver tentato di ottenere indebitamente il gratuito patrocinio a spese dello Stato.

Si legge in una nota delle Fiamme gialle feltresche: "L’indagine è partita dalla segnalazione del Giudice di Pace che aveva ricevuto l’istanza da parte dell’uomo finalizzata all’ammissione al beneficio del patrocinio legale a spese dello Stato, che può essere riconosciuto qualora sussistano in capo al richiedente determinate condizioni reddituali e patrimoniali. La Procura di Urbino disponeva approfondimenti mediante la Sezione di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza dell’ufficio giudiziario feltresco, e si scopriva che l’uomo aveva presentato un’istanza contenente dichiarazioni non rispondenti alla sua reale situazione economica e che gli avevano permesso di ottenere l’ammissione al beneficio del gratuito patrocinio dello Stato nell’ambito del procedimento penale che lo vedeva indagato".

"Non solo - prosegue la nota -: in un lasso di tempo alquanto ristretto, risultava essersi intestatario numerose autovetture (24 solo nel 2017) poco prima che le stesse cessassero la circolazione in Italia per avvenuta esportazione, di fatto esercitava un'attività commerciale in nero da parte dell’indagato che risultava qualificarlo nei confronti del fisco come evasore totale. A completamento del servizio, quindi, la Compagnia di Urbino provvedeva all’esecuzione di un controllo fiscale nei confronti del soggetto qualificandosi, di fatto, come evasore totale, per aver omesso di dichiarare al fisco importi per oltre 500.000 euro".