Ex Intendenza di finanza Pesaro, slittano i lavori

Negozi trasferiti a turno in una struttura che proseguirà via Branca

Il progetto dei negozi all'ex Intendenza di finanza

Il progetto dei negozi all'ex Intendenza di finanza

Pesaro, 23 marzo 2019 - Si allungano i tempi per i lavori all’ex Intendenza di Finanza. Nei giorni scorsi i commercianti che hanno i locali al piano terra della struttura, erano intervenuti giornale mostrando preoccupazione per il fatto di «non sapere se i lavori si faranno e se dovremo spostarci in piazza del Popolo, perché il Comune, dopo un incontro nel luglio 2018, non ci ha fatto sapere più nulla». Ora, dall’amministrazione, arriva la conferma che «il trasloco non avverrà più nel novembre 2019, come annunciato dal sindaco, poiché la Sovrintendenza ha preso in considerazione un nuovo progetto, che va incontro alle esigenze dei commercianti». Ma andiamo con ordine.

Risale al luglio 2018 l’incontro che Ricci tenne con commercianti e tecnici dell’Agenzia del Demanio: in quell’occasione, il sindaco affermò che «il trasloco sarebbe avvenuto a novembre 2019, il termine dei lavori a giugno 2020 e la ricollocazione delle attività commerciali a settembre 2020. Un’operazione a costo zero, tutta a carico del Demanio».

Perché ora il dietrofront? Il progetto che Ricci mostrò ai commercianti, una struttura temporanea di 35 metri quadrati per 18, non li convinse. Di fatto, quel gazebo sarebbe stato allestito davanti all’edificio postale. Una soluzione giudicata «non affine alle nostre logiche commerciali» dagli esercenti stessi. Per questo, il sindaco si impegnò per rivedere con la Sovrintendenza una disposizione diversa, ‘per lungo’, che proseguisse il lato di via Branca, come richiesto dai commercianti.

Cosa cambia ora? «Avendo dato la Sovrintendenza parere negativo rispetto alla struttura ‘per lungo’, che arrivava fin davanti la Prefettura – spiega il capo di gabinetto del sindaco, Franco Arceci –, è stata studiata una soluzione più leggera, mantenendo il fronte dei negozi su via Branca, asse strategico e commerciale della città».

Cioè? «Si è pensato ad una struttura in acciaio e vetro, ben più corta (sarà lunga circa 12, ndr): non andrà a finire fin davanti la Prefettura, ma terminerà all’altezza della gelateria Yuri. Il progetto prevede il trasferimento di 3 o 4 attività alla volta, durante i lavori. Di conseguenza, si interverrà sulla facciata di via Branca togliendo 3 attività e poi riportandole internamente, a turni. La struttura verrà poi modificata a seconda delle tipologie dei negozi. L’ok della Sovrintendenza è arrivato 20 giorni fa. Da qui, lo slittamento dei lavori». Prossimo passo? «Il progetto esecutivo – conclude Arceci –, poi la gara per la progettazione e, successivamente, quella per l’impresa che dovrà intervenire».