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Fano sud, salta il tutor: "Chiesti tre autovelox"

La lunga scia di incidenti infiamma i quartieri. Ieri ennesimo sinistro. I residenti chiedono sicurezza, l’assessore: "Solo la complanare risolve"

Nuovo incidente, ieri mattina, a Fano sud, mentre il comitato cittadino chiede conto al Comune "della mancata installazione lungo la Statale 16 di un tutor stradale (per la misurazione della velocità media) promesso da oltre un anno". Il ripetersi a Fano sud degli incidenti, più o meno gravi (l’ultimo investimento, mortale, risale a una settimana fa) sta facendo salire la tensione tra i cittadini: anche ieri (alle 10.20, all’altezza della rotatoria di Ponte Metauro) si è verificato un tamponamento con un 84nne finito al pronto soccorso di Fano.

Tecnicamente, però, non ci sarebbero le condizioni per installare un tutor lungo l’Adriatica sud. "Per il codice della strada – spiega l’assessore alla Polizia locale Sara Cucchiarini – il tutor è installabile solo nelle strade prive di intersezioni". Accantonato il tutor stradale, il Comune ha comunque richiesto l’autorizzazione alla Prefettura e alla Polizia stradale per il posizionare a Fano sud e in altri punti della città tre autovelox fissi, che funzionano autonomamente, 24 ore su 24: nel trattato tra Torrette e Metaurilia, sulla strada per Fenile e sulla Flaminia tra Rosciano e Cuccurano. "Anche per l’applicazione di questi impianti – fa presente Cucchiarini – non devono esserci intersezioni 150 metri prima e 150 metri dopo il tratto controllato".

Cucchiarini assicura, inoltre, la presenza lungo Fano sud delle pattuglie della Polizia locale, ma ribadisce che la soluzione definitiva si avrà solo con la costruzione di una strada alternativa alla Statale 16, la cosiddetta complanare sud. E’ quanto si tenta di fare con lo studio di fattibilità che dovrebbe realizzare la Provincia su incarico dei tre Comuni interessati: Mondolfo, San Costanzo e Fano. "Una volta trovato l’accordo sul tracciato – fa presente il presidente della Provincia Giuseppe Paolini – i nostri uffici tecnici si metteranno a disposizione per la progettazione".

Intanto questa sera si riunisce il Comitato Noi di Fano Sud per decidere le azioni da intraprendere per una maggiore sicurezza della viabilità. All’incontro di questa sera seguirà una assemblea generale aperta ai residenti. In attesa della complanare, i cittadini chiedono interventi immediati – lo ha ribadito anche il consigliere comunale di Insieme è Meglio Mirco Pagnetti nel consiglio di martedì – per ridurre la pericolosità del tratto sud dell’Adriatica: dalla creazione di isole ecologiche protette (l’ultima vittima è stata travolta mentre portava gli sfalci delle potature ai cassonetti posti lungo la Statale) alla realizzazione dei marciapiedi.

Anna Marchetti