Anche a Fano è scattata la corsa ai tamponi. A pagarne lo scotto sono le farmacie, comunali e private, prese d’assalto in vista del 15 ottobre. La media, ad oggi, è di una trentina di telefonate al giorno. "E’ un incubo – dicono dalla Farmacia del Porto -. E’ difficile andare avanti a questi ritmi. Le persone prima prenotano a un orario, poi ci chiedono di spostarlo, poi provano a presentarsi direttamente davanti alla porta. Ma noi facciamo i test solo su appuntamento". Un puzzle impossibile da gestire visto che ogni lavoratore vuole fissare il test a seconda dei propri turni di lavoro. "Anche domenica abbiamo una ventina di appuntamenti già fissati - dicono i farmacisti della Farmacia Rossi, aperta per turno -. Dovrebbero dare la possibilità di effettuare i test anche nelle parafarmacia, altrimenti impazziamo". "Dal 24 ottobre faremo i tamponi anche la mattina della domenica, perché ci sono molte richieste - spiega Massimo Vannucci, dell’omonima Farmacia -. Purtroppo non siamo riusciti ad organizzarci per questa domenica". Anche per lui è un incubo. "Ci stiamo attrezzando per fare i tamponi tutti i giorni, il telefono squilla senza soluzione di continuità: ci sono no vax, gente che ha paura… tutti hanno le loro motivazioni, a volte ridicole". Tipo? "Mi sono sentito dire che ‘i giornali non dicono che fra poco moriremo tutti’, che ‘dentro ci sono microchip e col 5G ci controlleranno tutti’. Uno mi ha detto che ‘passando sotto il metaldetector dell’aeroporto si vede se hai fatto il vaccino’ e persino gente che non sa neppure cosa sia il Dna che dice che ‘l’Rna lo modifica’".
Nelle farmacie comunali la situazione è la stessa. "E’ un po’ che siamo sotto pressione - spiega Francesco Spaccazocchi, responsabile Farmacie Aset -. Abbiamo visto già da settembre un incremento della richiesta dei tamponi e una riduzione del servizio di vaccinazione (forse anche perché c’è più disponibilità negli Hub pubblici) che noi espletiamo nella farmacia di Fano Center. Domani abbiamo l’ultimo ciclo, di 400 già eseguite". In vista del 15 ottobre si prevede un incremento. "Viaggiamo su circa 250 tamponi al giorno, nelle tre farmacie di Fano: Comunale di Sant’Orso con due farmacisti dedicati, Fano Center e Gimarra. Abbiamo un ritmo di prenotazioni che ci impegnano per quasi tutto il mese di novembre, non tutti i giorni, c’è ancora un po’ di posto. Per questo stiamo ragionando sul potenziamento del servizio nel limite del possibile perché la farmacia offre altri servizi e il tampone è rapido solo nel nome: tra sanificazione, esecuzione e attesa dell’esito di almeno 15 minuti". Il prezzo è 15 euro e non ci sono ulteriori sconti. "Riteniamo che questo servizio debba spingere alla vaccinazione".
Tiziana Petrelli