Pesaro, tutti pazzi per il faro. Visite anche da fuori regione

Prenotazioni esaurite in meno di un'ora. Spettacolo unico e affascinante grazie al Fai

Il guardiano Giuliano Zeppi spiega il funzionamento della lente di Fresnel

Il guardiano Giuliano Zeppi spiega il funzionamento della lente di Fresnel

Pesaro, 10 giugno 2019 - Tutti pazzi per il Faro di Pesaro. L’apertura straordinaria del presidio della Marina Militare organizzata dal gruppo Giovani del Fai (Fondo per l’Ambiente italiano) ha riscosso un successo strepitoso. Tanto che si è registrato il tutto esaurito in meno di un’ora dall’apertura delle iscrizioni. E in effetti la visita è valsa davvero la pena, anche perché è stata arricchita dagli aneddoti raccontati dal loquace guardiano del faro, il reggente Giuliano Zeppi, che ne ha illustrato le origini, le trasformazioni e le funzioni attuali. Affascinanti il meccanismo e la lente di Fresnel che amplifica il potentissimo fascio di luce intermittente visibile fino a 35 miglia dalla costa, riferimento strategico per i naviganti e non solo. Un raggio che ha una frequenza unica, che lo distingue da tutti gli altri fari d’altura. E contrariamente a quello che si pensa, il nostro faro non può essere sostituito dalle moderne tecnologie oggi a disposizione, come il Gps, che essendo di proprietà del governo americano, potrebbe essere spento o ridotto nella sua precisione in ogni momento. Ed ecco dunque la sua importanza strategica ancora attuale.

Molto apprezzata dai visitatori anche la straordinaria vista che era possibile godere dal ballatoio esterno, che offriva una panoramica a 360° sulla città, sul mare e sugli Appennini. Ma anche il giardino sottostante, arricchito da roseti, gerani e cespugli fioriti curati con amore dalla moglie del reggente. Tanti visitatori hanno apprezzato anche gli altri appuntamenti organizzati dal Fai Giovani nell’ambito dell’evento “#FAI festa al colle San Bartolo”. In molti hanno approfittato delle visite guidate alla chiesa e al chiostro del cenobio dei Girolamini, così come della bella passeggiata naturalistica guidata da Andrea Fazi per i sentieri del parco. La festa si è poi conclusa in bellezza con un suggestivo aperitivo in vigna con i vini biologici delle Cantine Pisaurum, sopra Santa Marina Alta.

“Un grande plauso va al gruppo Fai Giovani di Pesaro Urbino – sottolinea la capodelegazione provinciale del Fai Fiammetta Malpassi – tutti si sono dati tanto da fare, ognuno per le proprie capacità e competenze: una squadra di ragazzi affiatati e contenti di fare la loro parte, felici di essere lì e di divertirsi. Un bell’esempio che speriamo molti altri giovani vogliamo seguire unendosi a noi”. “E’ stata una giornata piena di soddisfazione e di emozione – commenta Melissa Moscatelli del Fai Giovani -. In tanti hanno apprezzato l’organizzazione e le diverse proposte, che grazie alle prenotazioni online curate dal nostro volontario Federico Di Caro, sono state eque e molto più gestibili. Il faro richiama sempre l’affetto e la curiosità di tutti i pesaresi, ma in tanti si sono spostati anche dalla Romagna e da Fano per venire a visitarlo. Il nostro intento è creare in futuro tante altre occasioni per conoscere il nostro bellissimo territorio! Seguiteci e tenetevi aggiornati: le Giornate Fai d’Autunno si avvicinano!”.