Festa dei fiori al mare, buona la ’prima’

L’apertura nella nuova location della mostra floreale è stata all’insegna del beltempo. Soddisfatti sia espositori che clienti

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Un sole splendente, dopo il venerdì di pioggia, ha scaldato piante e fiori in viale della Repubblica, nella prima giornata "al mare" della 68ª Festa dei Fiori, traslocata da piazza del Popolo causa i lavori del nuovo selciato. Tanti i curiosi e gli appassionati col pollice verde, che hanno passeggiato in mezzo a banchi di ciclamini, felci e orchidee, curati nei minimi dettagli. Dai vasetti a 2 euro fino ai vasi da 100. La nuova location non pare abbia creato disagi agli espositori e neppure ai residenti, in quanto, per citare una signora residente in via Cesare Battisti, "almeno ora sono più vicini a casa". Insomma, un primo giorno che, tutto sommato, non ha registrato proteste, anche se di fatto fino a martedì il viale è bloccato.

"Buona la location, soprattutto per quel che riguarda il carico e lo scarico – dice Paolo Della Chiara insieme a Marco Guerra, del florovivaista Stradella –. Abbiamo i parcheggi vicino, questa è una buona zona di passaggio e, soprattutto, di passeggio. Chi va a camminare al mare non può che essere incuriosito, quindi per ora ci si può ritenere soddisfatti. Ovvio che le considerazioni finali andranno fatte martedì, quando chiuderemo lo stand". Dalla piccola pianta grassa fino ai Ficus alti più di due metri, viale della Repubblica è ora un giardino a cielo aperto, pieno di profumi e colori. Un giardino che andrebbe accudito, giorno per giorno, con le dovute cure: "Venerdì, mentre allestivamo, non c’è stato bisogno di acqua, fortunatamente, perché ha piovuto parecchio – commenta Lorena Regini, del Reverde Regini Garden –, però già da domani ci serviranno degli irrigatori per le piante. Per ora ci siamo organizzati con dei contenitori dai quali attingiamo, però il Comune ha già dato disponibilità per aiutarci con il mantenimento delle nostre piante".

Altra novità che viene portata all’interno della Festa, oltre al cambio di location, è anche il prolungamento di un giorno rispetto alle date degli anni passati: "Il prolungamento della Festa va sempre in base a quando ricade il giorno di San Francesco – dice Claudio Gonano, del vivaio Punto e a Cactus –. Se ricade in mezzo alla settimana o a inizio, tocca un po’ aggiustare il tiro. Se invece si riesce ad inserire anche il sabato e la domenica, solitamente, è perfetto, perché per noi il weekend è importantissimo. Lavoriamo prettamente con la gente che è a passeggiare al mare o che non lavora, che magari è a casa e, incuriosita da quello che c’è vicino alla Palla, viene a fare un giro. Chiaro che quattro giorni non sono impegnativi, a patto che il tempo regga". Il tempo, infatti, è l’incognita che accompagna ogni espositore. Un tempo ballerino, anche se per ora pare stia dando segni di... collaborazione: "La cosa che più mi spaventa è che ci possa essere maltempo, che magari faccia freddo all’improvviso, a scapito delle piante – commenta Umberto Piersanti, della floricoltura Piersanti –. Già ieri, durante l’allestimento, siamo stati colti da un bell’acquazzone e non sarebbe il massimo per tutti noi. Da come si è visto nelle previsioni, il bel tempo dovrebbe durare tutti e quattro i giorni, martedì compreso. Diciamo che questa prospettiva mi fa dormire più tranquillamente".

Alessio Zaffini