
Massimo Recalcati
E’ partito il conto alla rovescio per l’appuntamento che darà il via all’edizione 2025 di Kum! Festival, la rassegna ideata e diretta dallo psicoanalista Massimo Recalcati. In attesa delle tre giornate ufficiali in programma dal 17 al 19 ottobre, la città si prepara ad accogliere stasera un’anteprima estiva dal grande valore simbolico e culturale. Alle 21.30, in piazza del Popolo, sul palco della Biosfera, sarà protagonista il regista e scrittore Davide Ferrario, in dialogo con il filosofo Federico Leoni, coordinatore scientifico della manifestazione.
L’incontro, a ingresso libero fino a esaurimento posti, ruoterà attorno a "L’isola della felicità", il nuovo romanzo di Ferrario (Feltrinelli, 2025): una satira feroce e colorata sulla deriva del nostro tempo, ambientata in un’isola del Pacifico che, arricchitasi grazie al commercio del guano, sperimenta in pochi decenni il collasso ambientale, lo sfruttamento delle risorse e persino la trasformazione in carcere per migranti. Una favola esotica e crudele, capace di interrogare con ironia tagliente il nostro presente.
"Una metafora atroce ed esilarante della nostra crisi ecologica e antropologica planetaria", ha anticipato Leoni, sottolineando come il romanzo permetta di affrontare, con lo sguardo incrociato della letteratura e della filosofia "il grande interrogativo etico e politico che accompagna la salute contemporanea: come dedicare le risorse straordinarie delle scienze e delle tecnologie al volto singolare di ciascuno?".
È proprio questo il nucleo tematico dell’edizione 2025, che avrà per titolo "Avere cura". Kum!, giunto al suo nono anno, torna a Pesaro dopo il successo della scorsa edizione, portando ancora una volta al centro del dibattito pubblico il concetto di cura, inteso non solo in senso medico, ma come gesto profondamente umano e relazionale. "Siamo felici di accogliere per il secondo anno consecutivo il Kum! Festival – dice il sindaco Andrea Biancani –. È un appuntamento che parla di salute, di umanità, di consapevolezza. Un tassello prezioso nella visione culturale della nostra città, che continua a coltivare relazioni e pensiero anche oltre l’anno da Capitale italiana della cultura".
L’appuntamento si inserisce nella vocazione di Kum! a essere un festival accessibile e partecipato, capace di aprire le piazze al pensiero. "L’isola della felicità" sarà il primo passo per avviare quel dialogo tra discipline e linguaggi che è cifra identitaria della rassegna. Info: www.kumfestival.it
Tiziana Petrelli