Fiesta Globàl, che eventi Una valanga di artisti

Diciottesima edizione del festival delle arti globali, che avrà casa a Montefabbri. In arrivo centinaia tra cantanti, giocolieri, burattinai, dj e tanti altri

Migration

Fiesta Globàl diventa maggiorenne: si è infatti giunti alla 18esima edizione del festival delle arti globali, il quale avrà casa nel paese medievale di Montefabbri, dal 14 al 17 di luglio, sotto l’organizzazione dell’associazione culturale Tribaleggs. Dopo essere stato annullato nel 2020, a causa della pandemia, e dopo una versione più intima nel 2021, il festival tornerà a colorare le strade e le mura del piccolo borgo, accogliendo centinaia di artisti da ogni parte del mondo, come cantanti, giocolieri, burattinai, dj e tanti altri.

"Ci piace pensare di stare tornando, finalmente, ai sorrisi ed alla gente che balla – dice Alessandro Mengarelli, organizzatore artistico del Fiesta Globàl –. Riuscire a riattivare tutta la macchina organizzativa non è stato facile, ma ci siamo riusciti, facendo anche un buon lavoro. Avremo moltissimi artisti, un centinaio, ed ogni sera ci saranno 25 spettacoli che verranno replicati. Le installazioni principali saranno a cura di Lupan, artista da Mutonia, e sarà presente anche una mostra di fotografia e disegno a cura di Cesare Andreano. Vogliamo mettere insieme spettacoli tra loro differenti, ma non solo: ci sarà anche l’amatissimo street food, sia nazionale che internazionale, ed anche moltissimi laboratori, anche per i più piccoli, organizzati dalle associazioni "Il teatro delle isole" e "Passpartout", nonché il classico mercatino artigianale". Ogni anno, Fiesta Globàl si preoccupa di sostenere una causa: quest’anno la scelta è ricaduta sull’associazione "La Palla Rotonda", la quale si occupa di integrazione, inclusione, aggregazione attraverso la cultura e lo sport: "La prima sera, infatti, saranno venduti dei bicchieri dell’associazione stessa – continua Mengarelli –, capeggiata da Daniele Grassetti, il quale è partito un mese fa per un cammino in giro per l’Europa, della durata di un anno, a sostegno della salute mentale. Siamo fortemente convinti di sostenere Daniele, ci piace il suo spirito e la sua iniziativa". Il costo giornaliero, quest’anno, sarà di 5 euro, i quali andranno a contribuire al capitale culturale dell’associazione, e le porte del festival verranno aperte giovedì alle 18. L’ingresso sarà sempre lo stesso fino a sabato, mentre domenica verrà anticipato alle 17. "È un evento che coinvolge centinaia di giovani, facendo di Montefabbri un centro culturale – commenta Palmiro Ucchielli, sindaco di Vallefoglia –. Bisogna cercare di tornare alla normalità e anche il solo aver cercato di allungare il festival di un giorno è un segno positivo di ripresa. Complimenti a tutti quanti gli organizzatori".

Alessio Zaffini