
L’ultimo dei 4 festival di “Fiestalonia Milenio“ in piazzale della Libertà ha registrato successo di pubblico e soprattutto di spettacolo grazie alla presenza di gruppi provenienti da Georgia, Uzbekistan, Lettonia, Romania, Kazakistan, Ucraina, Indonesia che ha portato il proprio folclore con strumenti musicali particolarissimi. Il pubblico, davvero notevole per settembre, è rimasto entusiasta per la singolarità e bravura degli artisti sottolineando con applausi ogni esibizione. Entusiasta della partecipazione anche il vicesindaco Daniele Vimini che ha ricordato la ormai consuetudine, dopo 7 anni di presenza, di “Fiestalonia Milenio“ a Pesaro con artisti di assoluto valore. “Fiestalonia Milenio“ si ripropone di portare artisti da tante altre parti del mondo nel 2024 per “Pesaro Capitale Italiana della Cultura“.
Il presidente dell’associazione “La vie en rose“ Vincenzo Ricci, insieme ai suoi collaboratori Cristiana Renzini e Patrizio Tontini, ha ricordato che presenze turistiche come queste aiutano la città e gli alberghi in un periodo di bassa stagione e naturalmente offre a turisti e cittadini spettacoli gratis di alta qualità. Per tutta l’estate “La vie en rose“ ha portato circa 5.000 artisti che si sono esibiti in diverse piazze della città, artisti che si sono trovati nella città di Rossini una testimonianza di grande valore culturale che andrebbe valorizzata.
L’associazione “La Vie en Rose“ ringrazia la giurìa di qualità del concorso che ha preceduto il concerto, formata dal Mario Mariani, Susanna Polzoni e Laura Mungherli, i quali hanno apprezzato la grande qualità dei partecipanti.
l. d.