Finiti i weekend alcolici. "Prima notte di quiete"

Gli albergatori sono da settimane sul chi va là per il rumore del sabato sera. Gli ospiti più a ridosso di viale Trieste non riuscivano a dormire per la musica dei locali.

Come è andata?

"Devo dire che nel corso dell’ultimo week end – dice il presidente degli albergatori Paolo Costantini dell’hotel Astoria – non ho ricevuto telefonate di lamentele da parte dei miei colleghi".

Come mai?

"Direi che le cose sono cambiater dopo l’ultima riunione dal Prefetto perché la sera, dopo una certa ora, sono aumentati i controlli da parte delle forze dell’ordine sul lungomare e questo ha scoraggiato le bande dei ragazzi".

Turisti quindi un po’ più tranquilli. Ma ci sono turisti?

"Direi che giugno è stato altalenante nel senso che per esempio gli eventi sportivi che sono stati organizzati hanno aiutato a portare gente".

Manifestazioni di tipo culturale come per esempio la Mostra del cinema hanno effetto benefici sull’occupazione alberghiera?

"Diciamo così... sono artisti. Sono quelle manifestazioni che fanno immagine ma in termini concreti non spostano numeri importanti. Possiamo dire che danno una mano, ma sicuramente non riempiono gli alberghi".

Luglio alle porte...

"Luglio invece si annuncia buono anche perché stanno tornando a riverdersi turisti dall’estero".

C’è chi dice che si stanno tornando anche i tedeschi. E’ vero?

"Sì è vero. Tornano a vedersi i tedeschi ma anche gli olandesi e questo è un fatto positivo perché vuol dire che dai Paesi europei è tornata la voglia di muoversi e di andare in vacanza. Vuol dire anche un’altra cosa: e cioè che la gente non ha più paura del Covid. Questo è un fattore molto positivo per il nostro turismo perché si pensava anche che la guerra potesse diventare un altro fattore frenante. Invece pare di no".

Cosa manca?

"Manca quella fetta di non poco conto che sono i turisti che arrivavano dalla Russia ma anche dall’Ucraina. Quelli non ci sono".

Tra i vostri dirimpettai, e cioè i bagnini, si alzano sempre più voci che dicono che non c’è gente al mare tolto il week end. Lei cosa risponde?

"Questo è l’effetto della loro politica. Ma lasciamo perdere. Il problema è che i pesaresi lavorano per cui dal lunedì al venerdì non vanno al mare. Ci vanno sabato e domenica".