
Fino alla fine con un sorriso. Così se n’è andata la prof Iovino
Si è spenta all’età di 75 anni la fanese Enrica Iovino, mamma, moglie e insegnante di lettere alla Gandiglio, in pensione. Una donna che fino all’ultimo ha testimoniato la sua gioia di vivere e l’amore per gli altri, fiduciosa nella medicina tradizionale che l’aveva in cura e nel potere terapeutico del sorriso che non ha mai smesso di donare agli altri. Tant’è che come ultimo atto d’amore, Enrica ha voluto che le offerte raccolte durante il suo funerale (che è stato celebrato lunedì alla Santa Famiglia, a Fano 2) fossero devolute all’associazione T’immagini, un’organizzazione di volontariato pesarese che opera anche nella Pediatria del Santa Croce di Fano.
"Siamo infinitamente grati a lei e a tutta la famiglia Graziosi per quest’atto di generosità che ci consentirà di portare avanti la nostra missione - spiega Daniela Carloni, amministrativa dell’Ast Pesaro e Urbino di professione e clowndottore in corsia per vocazione -. Enrica era una donna di grande spessore culturale, un’intellettuale di intensa profondità e solidità interiore, sempre dedita ai bisognosi con grande amore e sensibilità. Ultimamente era ricoverata in Ospedale e in uno dei nostri interventi di clownterapia, ha voluto testimoniare con il suo sorriso quanto la nostra attività possa essere utile in un contesto di sofferenza. Per questo motivo la famiglia ha deciso di devolvere totalmente le donazioni ricevute all’associazione T’immagini". Sono circa 1200 euro che serviranno per acquistare il materiale con cui portare sollievo ai bambini ricoverati nelle strutture di Fano e Pesaro, ma anche agli anziani della RsA Santa Colomba che grazie ai clowndottori hanno appena ricevuto dei tablet per fare videochiamate ai loro parenti. "A gennaio andremo in missione in India, in un ospedale che ‘ospita’ 900 bambini…"
Tiziana Petrelli