"Fossombrone celebrerà Federico da Montefeltro"

Il vice sindaco Chiarabilli replica a Rifondazione: "Tempi tecnici da rispettare e carenze del passato"

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"Ci dispiace che il Circolo di Rifondazione, e in particolare Renzo Savelli, un tempo attento alle vere dinamiche della vita politica, scada in polemiche insignificanti, sollevando problemi di nessun rilievo politico-amministrativo". Per Michele Chiarabilli la posizione di Rifondazione e di Savelli a proposito delle celebrazioni del seicentenario dalla nascita di Federico da Montefeltro è una tempesta in un bicchier d’acqua. Riassumendo: Savelli e Rifondazione accusano la giunta Berloni di non essersi avviata per tempo in sinergia con Urbino e altri Comuni per rendere omaggio anche a Fossombrone a un grande protagonista del nostro Umanesimo-Rinascimento; Chiarabilli ribatte invece che Fossombrone sarà puntuale, anche perché le celebrazioni termineranno il 6 giugno del 2023: "A nessuno interessa il mese in cui si è messo mano al progetto, interessa invece che un progetto venga realizzato. Come abbiamo già scritto, la giunta Berloni ha dovuto sopperire a una inadempienza ereditata dalla precedente: nessuna richiesta di entrare nel comitato di celebrazioni Federico 600, nessun accordo preso con Urbino, nessun progetto in cantiere. Ogni nuovo progetto richiede tempi lunghi per contatti, incontri e tavoli di lavoro: per quanto riguarda ’Federico e Fossombrone’ questa fase è iniziata ex novo da quando il sindaco ha nominato i suoi collaboratori attribuendo loro gli incarichi, vale a dire da fine gennaio. E il vicesindaco conosce perfettamente ciò che i vari settori intraprendono, quindi anche il settore cultura. Le celebrazioni iniziate il 7 giugno 2022, termineranno il 6 giugno 2023. Entro quella data la città celebrerà il duca Federico e il suo rapporto con Fossombrone. E lo farà come la ricorrenza e la città meritano".

Adriano Biagioli