Il Fossombrone conquista la finale play off grazie alla mossa vincente di mister Fucili e una difesa solida.
Bianchini 7 – Chiude la sua porta a doppia mandata respingendo al mittente tutti i tentativi abruzzesi di impallinarlo. E’ una sicurezza per la difesa dei marchigiani;
Bianchi 6 – Si attiene alle consegne, cerca di limitare gli attaccanti abruzzesi in ogni modo. (44’ st Riggioni sv).
Urso 6 – Sembra un Corazziere a difesa del Presidente della Repubblica. Qualche errore qua e là.
Camilloni 6 – Preciso, pulito e puntuale negli anticipi concede qualcosa agli avversari che hanno le polveri bagnate;
Amerighi 6 – Tanta corsa ed una sufficienza meritata
R. Pandolfi 5.5 – L’impressione è che, ad un certo punto, abbia finito la benzina. Fa bene mister Fucili a sostituirlo (24’ st Conti 6.5 – La mossa vincente che regala la finale play off al Fossombrone)
L. Pandolfi 5.5 – Dà la stessa impressione dei giapponesi che corrono a cento all’ora e non sanno dove stanno andando. Tanto fumo, insomma, e poco arrosto.
Podrini 5.5 – Soffre molto in mediana. (33’ st Thiane sv),
Procacci 6 – Spinge sull’esterno, prova a farlo in ogni modo possibile. Ha tecnica ed intelligenza per fare bene e lo mette in mostra;
Kyremateng 5.5 – Combina poco, spesso intrappolato tra le maglie della difesa rossoblù.
Broso 5.5 – In linea teorica avrebbe dovuto appoggiare la punta centrale, in pratica gli riesce veramente poco. Esce a fine primo tempo. (1’ st Pagliari 6 – Ci mette impegno e dinamismo).
All. Fucili 6.5 – La sua mossa dalla panchina viene premiata. Il Fossombrone è nella storia.