Aveva circa sessanta grammi di cocaina pronta da smerciare, in casa a Fossombrone. Fermato venerdì sera dai poliziotti ora si trova ai domiciliari. Gli uomini del commissariato di Urbino, assieme ai colleghi della Squadra Mobile di Pesaro, hanno arrestato a Fossombrone un cittadino marocchino, già noto alle forze dell’ordine, con dello stupefacente.
Infatti l’uomo era stato già arrestato nel 2019 per reati simili e ora era sospettato di aver ripreso l’attività di spaccio di cocaina in questo ultimo periodo. Infatti dopo alcuni arresti eseguiti nella zona gli agenti hanno avuto il sospetto che questo fosse diventato il punto di riferimento per i consumatori di polvere bianca della zona. Venerdì alla vista degli agenti l’uomo ha cercato di disfarsi di tre dosi di cocaina che aveva con sé lasciandole cadere a terra. I poliziotti si sono accorti del gesto e l’hanno recuperato completando i controlli nella casa dell’uomo. Proprio all’interno dell’abitazione sono stati trovati e sequestrati altri 60 grammi circa di cocaina, pronta per essere tagliata e suddivisa in dosi, oltre a materiale per il frazionamento, taglio e confezionamento. Trovato anche del denaro, circa 500 euro, ritenuto il provento dell’illecita attività. Ieri mattina l’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto, ponendo l’uomo agli arresti domiciliari. Proseguono le attività di controllo e verifica sul territorio per arginare le attività di spaccio e consumo di droga, mercato che sembra non conoscere crisi e recessione.
Francesco Pierucci