Fossombrone in prima linea contro la violenza di genere

Confronti, coreografie e dibattito con gli ospiti per l'istituto "Donati"

Istituto "Donati" di Fossombrone

Istituto "Donati" di Fossombrone

 

Fossombrone (Pesaro e Urbino), 29 novembre 2022 - «Dobbiamo combattere fermamente, non con i vili strumenti della violenza, ma con quelli più nobili della dignità, della libertà, dell’autodeterminazione, ogni forma di sopraffazione e violenza contro le donne». Lo ha detto la professoressa Alessandra Di Giuseppe, dirigente scolastico dell’istituto «Luigi Donati» di Fossombrone, aprendo le iniziative in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

Nell’aula magna della scuola, oltre agli studenti e alle studentesse, erano presenti il sindaco, Massimo Berloni, Veronica Sansuini, della Commissione per le Pari Opportunità tra uomo e donna della Regione Marche, Eleonora Casalini e Miriam Paci, del Centro «Foglie», che si occupa di combattere la violenza di genere, l’attrice e regista Giulia Bellucci, il comandante della locale stazione dei carabinieri e la comandante della polizia locale.

L'iniziativa all'istituto "Donati" di Fossombrone
L'iniziativa all'istituto "Donati" di Fossombrone

Ha aperto l’evento una suggestiva coreografia, con alcune studentesse che hanno pronunciato il nome e l’età di alcune donne uccise, lasciando cadere sul pavimento per ognuna di loro un nastro rosso. Ha preso poi la parola Veronica Sansuini, che ha raccontato il suo impegno quotidiano in favore delle donne in situazioni difficili e la sua personale esperienza di donna vittima di violenza: «Ho conosciuto l’uomo che ho sposato tra i banchi di scuola, proprio a Fossombrone, ma non ho saputo cogliere, ingenuamente, i primi segni della sua indole violenta. Esorto quindi tutte voi a non commettere questo sbaglio, che a me stava costando la vita. Giacché mio marito, morto suicida, aveva il fucile carico con un secondo proiettile, che avrebbe destinato a me, prima di uccidersi, se mi fossi presentata all’ultimo incontro». Eleonora Casalini e Miriam Paci hanno trattato il tema della parità di genere, individuando assieme agli studenti alcuni stereotipi più diffusi, che esaltano l’uomo violento e sempre pronto alla sopraffazione. Il sindaco ha poi esortato i ragazzi a coltivare il l’istinto della protezione verso le donne: «Dobbiamo imparare a esprimere i nostri sentimenti di tenerezza, non solo mostrare i muscoli». E’ stato infine proiettato un videoclip, realizzato dalla regista Giulia Bellucci, e dalle alunne delle classi seconde. La preside ha ringraziato le autorità presenti e, per l’impegno profuso, gli studenti e le studentesse, tutti i docenti, e le professoresse Loredana Boffa, Silvia Bartolini, Linda Renzoni.