Pesaro, ruba auto e furgone e fugge da polizia e carabinieri, ai domiciliari un 15enne

Inseguito dai poliziotti ha tentato di seminarli: si è arreso dopo che gli agenti hanno sparato alle ruote

La polizia; sullo sfondo, il furgone rubato

La polizia; sullo sfondo, il furgone rubato

Pesaro, 17 luglio 2017 - Un ragazzino di 15 anni di Pesaro è stato posto agli arresti domiciliari per aver rubato ieri sera insieme a due suoi coetanei un'auto a Pesaro, esserci andati a scorrazzare in Romagna per poi abbandonarla a San Giovanni in Marignano per mancanza di benzina. Ma non si sono persi d'animo. Dopo aver dormito nell'auto, il terzetto ha rubato stamane un furgone, senza sapere che era stato trafugato a Osimo l'11 luglio scorso. Il rientro a Pesaro alle 10 è stato folle.

Il 15enne ha accompagnato a casa gli amici e poi è ripartito per andare a casa propria. Ma lo ha intercettato la polizia, che aveva notato dalla targa la provenienza furtiva del furgone. All'alt, il ragazzino ha accelerato bruciando semafori, precedenze, rotatorie, sensi vietati, generando il panico tra gli automobilisti. Con la polizia dietro, pistole in vista e sirene.  Una gimkana durata per chilometri fino a concludersi in una stradina di campagna con gli agenti che hanno sparato alle ruote per fermare la corsa del furgone. Che si è rovesciato.

Ad uscire con le mani in alto il quindicenne, sotto gli occhi sbigottiti degli agenti. Portato in ospedale per poche medicazioni, il ragazzino è stato posto agli arresti domiciliari dal tribunale dei minori.  Risponde di un lungo elenco di reati. I genitori sono sotto choc. Lo credevano a dormire in casa di un amico. Il giovane non ha voluto dare molte spiegazioni del suo gesto. Per lui era una serata e una mattinata come un'altra. Solo un po' più movimentata.