ALICE MURI
Cronaca

L’addio sul campo di rugby: “Luca, ti pensiamo felice nel tuo terzo tempo”

Pesaro: in tantissimi al Teknowool Park per il funerale di Cardellini, il 23enne morto a Pasqua. Le parole del vescovo e quelle del fratello: “Un pezzo del nostro cuore è con te”

Il passaggio della bara sotto la meta; nel tondo, Luca Cardellini, il 23enne morto in un incidente

Il passaggio della bara sotto la meta; nel tondo, Luca Cardellini, il 23enne morto in un incidente

Pesaro, 24 aprile 2025 – Non sono bastati gli spalti del Teknowool Rugby Park per poter contenere tutte le persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Luca Cardellini, il 23enne che ha perso la vita la notte della domenica di Pasqua uscendo di strada con la sua auto a Montelabbate, urtando contro un palo dell’alta tensione. I familiari, i tantissimi amici, i compagni, allenatori e dirigenti della Pesaro Rugby ma anche tanti conoscenti hanno infatti riempito questo pomeriggio il campo di parco Scarpellini per dire addio al giovane rugbista ed anche allenatore dei bambini Under 6.

La bara di Luca è stata accolta dei ragazzi della Pesaro Rugby schierati in passerella d’onore, per poi essere posizionata al centro del campo, sotto gli spalti, tra l’emozione dei presenti. Sulla bara è stata appoggiata la maglia giallorossa numero 9, mentre come richiesto dalla famiglia di Luca, i bambini e i ragazzi delle Formiche Rugby Pesaro erano presenti indossando la divisa ufficiale della squadra.

A celebrare i funerali l’arcivescovo di Pesaro, Sandro Salvucci. “Ogni parola in questi momenti può essere di troppo – ha detto Salvucci – e il verbo umano non sarà mai capace di offrire una esperienza di consolazione. Io stesso quando ho appreso la notizia, avevo appena finito le celebrazioni di Pasqua e sapere che Luca se ne era andato proprio quando per tutti noi era un momento di festa è stato un grande dolore. Luca era una persona disponibile, sincera, che ha dato tanto alla comunità ed un grande appassionato di rugby. Mi piace quindi pensare che il ragazzo abbia segnato la sua meta più importante e che si stia giocando il suo terzo tempo, dove non ci sono né vinti né vincitori, ma soltanto momenti di gioia tra amici. Noi siamo ancora in partita, lui ci ha preceduti solo di un po’ ed ha raggiunto la meta”.

Ai presenti è stato distribuito un libricino per la funzione religiosa, in cui erano riportate delle fotografie di Luca sereno ed in campo con la Pesaro Rugby, con su scritto “In tuo ricordo, sarai sempre nei nostri cuori”. Durante la cerimonia sono stati gli amici e compagni di una vita a ricordarlo. “Eri una persona unica ed autentica ed hai lasciato un vuoto impossibile da riempire. Corri più forte che puoi, con quella palla ovale sotto il braccio che tanto amavi”.

E ancora: “Tutti noi compagni di squadra ti abbiamo accompagnato qui portandoti in spalla, ora tu metti una mano su di noi per sostenerci. Quando avrai sistemato tutto lassù e come sempre con la tua grande allegria farai festa, se qualcuno ti dovesse chiedere se sei matto, rispondigli: non sono matto, sono schizzato, perché giallorosso sono nato”.

A chiudere i momenti di ricordo è stato il fratello di Luca, Giacomo, che ha parlato a nome di tutta la famiglia, della sorella Agnese, la madre Giorgia e il padre Simone: “Impossibile non volerti bene – dice – avevi un cuore grande come un campo da rugby. Con te se ne è andato un pezzo del mio cuore, del nostro cuore e mi piace pensare che questo sia ora con te”. Luca avrebbe compiuto 24 anni il prossimo 3 luglio, ma l’incidente di domenica scorsa, dopo una serata trascorsa con gli amici, non gli ha lasciato scampo. In suo ricordo, domenica, tutte le squadre giallorosse della Fiorini Pesaro Rugby (le due seniores e la femminile), scenderanno in campo per onorarlo.