Furti in ospedale Condannato a 2 anni e 8 mesi

Furti in corsia, condannato a 2 anni e 8 mesi. L’imputato si chiama Claudio Gasperini e ieri il giudice di primo grado lo ha ritenuto l’autore delle razzie di soldi e bancomat messe a segno negli ospedali di Pesaro e Fano, in particolare nei reparti di ostetricia e ginecologia. Il pm Giusi Aluigi aveva chiesto una pena anche più pesante a più di 3 anni di reclusione. Secondo quanto emerso a giudizio, Gasperini avrebbe preso di mira borse e armadietti dei pazienti. Chi ha detto di averlo visto in azione ha raccontato che fingeva di parlare al telefono e con la scusa di cercare l’interlocutore, guardava in ogni stanza e al momento opportuno entrava e sgraffignava. Dopo decine di colpi, denunce e mesi di indagini, la procura era risalita a lui. Gli episodi risalgono a circa 4 anni fa. L’imputato avrebbe prediletto le corsie di ostetricia, nel quale poteva confondersi meglio tra i parenti in visita ai nuovi nati. Ma non solo. A processo, una delle vittime ha raccontato di essere stata derubata di ben 2mila euro. Ha detto che aveva appena prelevato i soldi per fare dei pagamenti ma che all’improvviso le era presa una colica renale e l’avevano ricoverata in ospedale. In un’occasione, l’uomo era stato visto e inseguito, ma mai preso. A portare a lui, erano state anche le telecamere degli sportelli nei quali avrebbe fatto i prelievi coi bancomat rubati.