Furti, nuovo incubo Razzie in quattro case Il prefetto convoca subito una riunione

Tra queste quella di Mirco Carloni, in centro. Poi si sono spostati a San Lazzaro e Sant’Orso. Altro raid a Marotta, dove i malviventi hanno aperto una cassaforte in un alloggio di una zona residenziale.

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Furti, nuovo incubo Razzie in quattro case Il prefetto convoca subito una riunione

Ladri in azione l’altra notte a Fano ed anche a Centinarola. Un incubo che si ripete in provincia, dopo i raid dei giorni scorsi a Villa Fastiggi. A Fano i ladri hanno colpito in tre abitazioni tra San Lazzaro, eSant’Orso, oltre che nell’abitazione dell’onorevole Carloni. Quattro colpi in totale su tre dei quali indagano i carabinieri e sull’ultimo il commissariato. Fatta eccezione per il furto in casa dell’onorevole dove il bottino è abbastanza consistente, negli altri casi sono spariti da casa solo monili ed oggetti in oro facilmente smerciabili. La costante dei quattro i colpi è che le abitazioni in quel momento erano vuote per cui i derubati si sono accorti dei ladri solamente al ritorno a casa. Stesso sistema anche a Centinarola dove sono stati compiuti altri tre furti: stando alle testimonianze un palo che controllava l’uscita del proprietario poi il complice che entra in azione usando un piede di porco. Anche in questi tre casi spariti solamente oggetti in oro e poche decine di euro. A seguito di questa ondata, e a testimonianza di quanto il nodo sicurezza sia cruciale, riunione immediata, ieri mattina a Pesaro in Prefettura, coordinata dal prefetto Emanuela Greco, alla presenza dei vertici delle forze dell’ordine provinciali, per intensificare i controlli in tutta la zona.

Mercoledì sera i ladri hanno colpito anche a Marotta. I malviventi hanno approfittato dell’assenza temporanea dei padroni di casa per penetrare in un appartamento di via Molise, una zona residenziale con numerose abitazioni, dileguandosi, poi, con diversi oggetti preziosi, il cui valore non è noto, ma con tutta probabilità piuttosto ingente. La fascia oraria in cui i proprietari sono rimasti fuori dall’appartamento è quella dalle 15 alle 19 ed è verosimile che i delinquenti abbiano agito nella seconda metà del pomeriggio, all’imbrunire. Sono entrati in casa forzando una porta finestra e una volta all’interno hanno messo a soqquadro varie stanze, individuando una cassaforte a muro e riuscendo ad aprirla, impossessandosi dei monili d’oro che conteneva. Al rientro, per i dei padroni di casa, l’amara sorpresa, con l’immediato allarme ai carabinieri. I militari hanno ascoltato le vittime del raid e hanno raccolto le prime tracce dell’azione criminale, dando inizio all’attività investigativa, anche se l’assenza nell’abitazione e nell’area circostante di telecamere renderà difficile risalire a loro. Sempre più spesso i ladri scelgono per i loro ‘colpi’ il tardo pomeriggio, quando la gente non è ancora rincasata dal lavoro o dalle commissioni quotidiane e il buio consente loro di agire con più libertà.

Anche per questo, la Compagnia dei carabinieri di Fano, guidata dal capitano Maximiliano Papale, oltre ad un maggior presidio del territorio in quelle ore, sta organizzando, su tutta l’ampia area provinciale di suo competenza, degli utili incontri con la popolazione per dare consigli pratici su come cercare di contrastare i nuovi sistemi messi in atto per furti e truffe.

Sandro Franceschetti