Mattia Trufelli nel suo locale
Pesaro, 14 febbraio 2020 - Continua la serie di furti ai danni di attività commerciali della città. Questa volta i ladri hanno preso di mira la pizzeria bar Miralfiore di cui è titolare Mattia Trufelli, per cinque stagioni giocatore della Vis Pesaro.
La sua pizzeria si trova in via Cimarosa ed è stata visitata dai ladri due volte nel giro di pochi giorni. Il primo episodio nella notte tra sabato e domenica attorno alle 3.30 del mattino. Le telecamere hanno ripreso tutto e mostrano tre persone con il volto ben coperto che entrano forzando la porta finestra che si trova su via Cimarosa e danneggiandola con un calcio. Una volta all’interno, i ladri hanno buttato tutto all’aria, cercando soldi perfino nel congelatore o nei cestini. Quando il titolare è arrivato, al mattino, ha trovato il registratore di cassa all’esterno, letteralmente scardinato e vuoto. All’interno c’erano cento euro, ma sono stati rubati altri 150 euro in monetine da un alrtro cassetto. Il locale è stato devastato.
Il secondo furto è avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì. Questa volta i ladri sono passati da una finestra laterale, in un angolo protetto rispetto alla strada e hanno spalancato facilmente la finestra. Sono andati a colpo sicuro: hanno preso solo il fondo cassa, circa 100 euro, senza cercare denaro in altri cassetti. Ma rispetto alla volta precedente hanno rubato anche cibo usato per farcire le pizze: un prosciutto cotto, un chilo di salsicce e una scamorza.
Quindi se ne sono andati senza nemmeno essere ripresi, perché le videocassette erano al vaglio della Polizia che stava indagando sul furto precedente: "Non avevamo purtroppo il sistema di allarme, saremo costretti a munircene", dice sconsolato Mattia Truffelli che in città è conosciuto per la sua militanza nella Vis Pesaro, nei primi anni duemila, che ha contribuito a riportare in serie D vincendo due campionati prima con Severini e poi con Pazzaglia in panchina.
Un altro furto è avvenuto ieri in via Costa, all’Atelier della bellezza. Racconta la titolare Eleonora Tebaldi: "Sono entrati in negozio dalla parte anteriore, quella che dà su via Bissolati, durante la notte. Hanno forzato la porta, una volta dentro hanno aperto la cassa, ma non hanno trovato nulla, se non le mance del Natale lasciate alle ragazze, in tutto qualche centinaia di euro. Il negozio è sprovvisto di allarme, il vicino centro scommesse ha le telecamere che potrebbero mostrare indizi perché dovrebbero avere ripreso i ladri. I quali già in passato avevano provato a forzare la porta del mio esercizio commerciale, così come avevano provato ad entrare in un altro bar di via Costa, senza riuscirci".