Gambini: "Era uno spirito indipendente, costruttivo" Calcagnini: "Uno degli artefici del nostro progresso"

Sindaco e magnifico rettore ricordano il peso del docente "Trasmetteva fiducia, assicurava il confronto"

La città esprime il suo cordoglio per la scomparsa del professo Palma: primo fra tutti il sindaco di Urbino Maurizio Gambini che ricorda il docente "come una persona di cultura, impegnato direttamente nel seguire le politiche si sviluppo della nostra città. Il suo impegno civile si è espresso anche come consigliere comunale: per vari anni ha fatto parte delle forze di minoranza dell’assemblea cittadina, incarnando uno spirito indipendente, sempre costruttivo, sempre pronto a lavorare per il bene della sua Urbino. Rivolgiamo alla famiglia Palma le sincere condoglianze di tutta l’amministrazione comunale e di tutta la comunità locale", dice Gambini.

Il Magnifico Rettore dell’Università di Urbino Giorgio Calcagnini percorre un doppio binario del ricordo, quello istituzionale e quello personale: "Come rettore ricordo il professor Palma come un docente valido e di alto spessore e come uno degli artefici del progresso dell’Ateneo. Poi, ho un ricordo personale, quando a inizio della mia carriera, lo incontravo nel mio stesso piano e avevo di lui l’impressione di una persona che con grande ironia sapeva farmi comprendere quanto sarebbe stato faticoso realizzare tutto quello che mi proponevo per il futuro – commenta Calcagnini –. Ci siamo sfiorati per l’età, parlavamo di amici comuni e ho un ricordo molto positivo di lui perché era in grado di trasmettere fiducia e di assicurare un confronto costruttivo su qualunque questione avesse necessità di un chiarimento".

l. o.