Giochi del Mediterraneo, Pesaro si candida a ospitare l'evento

Matteo Ricci agli Stati Generali del Turismo: "Sfide che danno orizzonte"

Matteo Ricci a Palazzo Antaldi

Matteo Ricci a Palazzo Antaldi

Pesaro, 19 ottobre 2018 - A Palazzo Antaldi Matteo Ricci annuncia le sfide dell’ultim’ora, di ritorno dall’incontro al Coni con il presidente Giovanni Malagò e il presidente del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo, Amar Addadi. "Ci candidiamo ad ospitare insieme al Coni i Mediterranean Beach Games 2023 e i Giochi del Mediterraneo 2025. La prossima settimana partirà la lettera ufficiale. I prossimi Mediterranean Beach Games si faranno a Patrasso nel 2019. Mentre i Giochi sono stati organizzati nel 2018 a Tarragona e andranno ad Orano, in Algeria, nel 2021. L’obiettivo è portare a casa almeno una manifestazione".

Più in generale, "è la dimostrazione della fiducia del Coni. Che ha scelto Pesaro per rappresentare l’Italia perché investiamo sullo sport: tutti gli impianti della città sono stati ristrutturati o sono in fase di riqualificazione. Puntiamo a intercettare qualsiasi tipo di manifestazione".

Stati Generali del Turismo
Stati Generali del Turismo

I «titoli della strategia», per citare le parole del sindaco agli Stati generali del Turismo, includono, contestualmente, «la candidatura di Pesaro a città europea della cultura 2033. La lanceremo a marzo, alla fine del 150esimo di Rossini e mi auguro che sia con noi anche Urbino. Lo possiamo fare, a maggior ragione, dopo il riconoscimento Unesco». Affiancato dal vice Daniele Vimini, Ricci insiste su musica, Rossini e «alleanze con le città della cultura: stiamo lavorando con Parma, Mantova, Alba, Matera, Palermo e altri centri per costruire una rete in grado di attrarre turisti. Al di là dell’asse tradizionale Roma-Firenze-Venezia».

Insomma: «Magari non ce la faremo, ma sono sfide da giocare perché indichiamo alla città l’orizzonte. Già la candidatura in sé ha effetti sulla promozione, ma in ogni caso faremo comunque passi avanti. Perché Pesaro investirà in quella direzione in modo strategico e non estemporaneo». Contestualmente, arriva l’aggiornamento sul Giro d’Italia: «Ci sono buone probabilità di riportare l’arrivo di tappa a Pesaro nel 2019. Presumibilmente sabato 18 maggio: sarebbe importante per riaprire gli alberghi in quel weekend. Siamo al lavoro per chiudere l’accordo».