Giornata dell'unità nazionale, premiati gli eroi di Cantiano

Si è tanuta anche una cerimonia di ringraziamento ufficiale ai corpi delle forze armate, volontari e ai privati cittadini per l’impegno profuso durante l’alluvione del 15 settembre

Premiati gli eroi di Cantiano

Premiati gli eroi di Cantiano

Cantiano (Pesaro Urbino), 6 novembre 2022 - A Cantiano, in occasione della giornata dell’unità nazionale e delle forze armate che si è celebrata oggi nella sala del Consiglio Comunale si è tenuta anche una cerimonia di ringraziamento ufficiale ai corpi delle forze armate, volontari e ai privati cittadini per le gesta eroiche e l’impegno profuso durante l’emergenza alluvionale dello scorso 15 settembre. Il sindaco Alessandro Piccini, introdotto dalla vice sindaca Natalia Grilli, ha parlato di fronte a una platea numerosa, silenziosa e partecipe ricordando quello che è successo.

"Oggi - ha sottolineato il primo cittadino di Cantiano - celebriamo chi ha svolto un ruolo unico, commovente nel giorno del dramma. Penso alle forze dell’ordine, ai vigili del fuoco, alla protezione civile e ai tanti singoli cittadini eroi nel dramma in cui è caduto il paese. Un lavoro sinergico, pazzesco, che ha permesso, nonostante la tragedia, di evitare perdite umane. Ora dobbiamo rialzarci, chiedere la massima attenzione delle istituzioni per ripartire in modo unitario, senza polemiche di sorta. Lo Stato deve sostenerci per guardare a nuovi orizzonti dopo l’alluvione. Questi primi mesi saranno decisivi".

E’ intervenuto poi l’assessore regionale al lavoro Stefano Aguzzi che si è detto fiducioso per quel che concerne i ristori statali dopo le misure messe in campo della Regione (ha ricordato anche il suo legame familiare col territorio cantianese), i rappresentanti delle forze dell’ordine, i volontari della protezione civile, i vigili del fuoco, i carabinieri, tutti attori protagonisti in un momento storicamente nefasto ma dove il gioco di squadra si è rivelato basilare per salvare il salvabile. Significative le parole del presidente dell’Unione montana del Catria e Nerone e sindaco di Cagli Alberto Alessandri, che ha richiamato al futuro e ad innalzare le attenzioni al lavoro di tutela e al rispetto dell’ambiente.

"Piangiamo sempre dopo- ha detto Alessandri - è opportuno alzare l’asticella delle prevenzioni. Su Cantiano l’attenzione sarà massima perché, se Cantiano rimane al palo, perdiamo tutti". Alla fine della giornata, prima delle rituali celebrazioni destinate alle forze armate, l’encomio dell’amministrazione comunale alle persone protagoniste di gesta eroiche che hanno salvato vite umane: nell’ordine Emiliano Baldeschi, William Ferri, Daniele Bianchi, Leo Bartolucci ed Emanuele Buttini. Senza di loro, anche come riportato nelle cronache post alluvione, ora piangeremmo vittime. "Questa è una battaglia senza colori politici- ha concluso il sindaco Alessandro Piccini- serve la squadra, serve l’unione". Presenti alla celebrazione anche le massime autorità civili e militari del paese oltre a diversi cittadini.