Giovanna Tucci morta, trovata senza vita accanto all’auto

Scende a prendere il telefono, stroncata da un malore e forse dal freddo: corpo rinvenuto quattro ore dopo

Giovanna Tucci, la donna di 61 anni trovata ieri mattina senza vita stroncata da infarto

Giovanna Tucci, la donna di 61 anni trovata ieri mattina senza vita stroncata da infarto

Pesaro, 9 febbraio 2020 - L’hanno trovata morta sul marciapiede, di fronte alla sua casa in piazza Puccini (a Villa San Martino). Erano le 5.30 di ieri mattina. Si chiamava Giovanna Tucci, aveva 61 anni, sposata, due figli, promoter di prodotti nei supermercati e consulente assicurativa. Una morte dovuta ad un malore è la diagnosi fatta dal medico del 118 che ha comunque chiamato la polizia per accertamenti.

Il figlio Marco al telefono racconta: "Mia mamma era tornata a casa intorno all’1 dopo esser stata al circolo a giocare a burraco con le sue amiche. Arrivata in casa, dove mio padre stava semidormendo, si è accorta di aver dimenticato il cellulare al circolo. Così è tornata fuori, ha ripreso la sua macchina ed è andata al circolo a cercare il telefono. Che ha trovato, tornando a casa. Ma al momento di scendere dalla vettura ha avuto un malore. Il suo corpo si è accasciato sul marciapiede. Era appena scesa dalla macchina. Aveva il cellulare nella borsa e le chiavi in mano". «E’ stata ritrovata – dice Marco – alle 5.30 circa da un inquilino del palazzo che prima di andare al lavoro porta fuori il cane. Ha visto il corpo a terra sul marciapiede ed ha dato l’allarme a mio padre che stava dormendo. Non si era accorto del mancato ritorno in casa della mamma. E’ stato svegliato dal citofono dell’inquilino che lo avvertiva della mamma che non rispondeva più ed era stesa sul marciapiede. Poi è arrivata l’ambulanza ma non c’era nulla da fare. La polizia è venuta subito dopo ed è arrivata anche la scientifica per verificare se mia mamma fosse stata aggredita da qualcuno. Ma a quanto pare no. Speriamo di sapere qualcosa in più lunedì con una verifica approfondita. Mia mamma stava benissimo – ricorda Marco – aveva fatto degli esami due settimane fa e tutti i valori erano normalissimi. Mai stata sofferente di cuore. E’ vero che adesso di notte è molto freddo ma non posso pensare che sia stato il freddo a causare un infarto o un malore mortale. Non ci rendiamo ancora conto di quello che è successo perché ci sembra impossibile. Mia mamma era promoter all’Ipercoop, le piaceva valorizzare dei prodotti da vendere e quindi faceva i caricamenti di merce. Molti anni fa aveva avuto una erboristeria. Era molto conosciuta". Il marito di Giovanna Tucci, Marcello Fuligna non sa capacitarsi di non essersi accorto di nulla. Ricorda di averla vista salire in casa e poi di averla sentita dire che tornava a cercare il cellulare perché dimenticato. Ed era vero visto che lo ha ritrovato. Continua il figlio Marco: "Noi siamo ancora frastornati e non abbiamo parlato con nessuno di chi possa averla rivista al circolo quando è tornata a prendere il telefono. Vorrei chiedere a loro come stava, se l’hanno vista sofferente. La polizia ha escluso una morte in seguito ad aggressione".

Infatti non ci sono segni di violenza su corpo. La Scientifica ha valutato anche la posizione del corpo della donna, a terra sul marciapiede, con la portiera della vettura ancora aperta, segno che la donna non ha avuto il tempo di rendersi conto del malore. Che l’ha fulminata in un attimo.