Pesaro, morto il giudice Pierfrancesco Casula

Aveva 80 anni, in pensione da 10. Confermò il sequestro del bosco Miralfiore per evitare l’edificazione

Il giudice Pierfrancesco Casula morto ieri all’età di 80 anni. I funerali domani alle 15 alla chiesa del Porto

Il giudice Pierfrancesco Casula morto ieri all’età di 80 anni. I funerali domani alle 15 alla chiesa del Porto

Pesaro, 1 aprile 2019 - E’ morto ieri a casa Pierfrancesco Casula, 80 anni, storico giudice di Pesaro ma anche presidente del tribunale di Rimini negli ultimi anni di carriera. Era nato ad Ascoli Piceno, sposato, due figli (Andrea e Paola), in magistratura dal novembre 1965.

Primo incarico alla procura di Pesaro, poi per cinque anni in pretura dopodiché ritorno in tribunale sempre a Pesaro quale giudice istruttore penale per cinque anni, poi per dieci anni giudice civile, passando al tribunale sezione penale come presidente.

Dal ’96 a Rimini fino al 2 gennaio 2009. Poi la pensione, e la pubblicazione di un librettino scritto di getto dal titolo: “La morale del giudice”. Che spiegò così: «Siccome il nostro è un mestiere che tende a farci sentire sempre dalla parte della ragione, ma solo per convenzione, è bene ricordarci sempre che siamo persone normali e non dei giustizieri». Fu il giudice Casula ad avallare il sequestro del bosco del Miralfiore per evitare l’edificazione.

Questa sera alle 18, nella chiesa del Porto, verrà recitato il rosario mentre il funerale è previsto per domani, martedì, alle 15.