Glauco Mancini morto: Pesaro piange lo storico professore di inglese

Aveva compiuto 100 anni l'8 maggio scorso. Attivissimo sui social, aveva piantato migliaia di alberi su una collina di sua proprietà perché "la natura va rispettata"

Glauco Mancini è morto all'età di 100 anni

Glauco Mancini è morto all'età di 100 anni

Pesaro, 17 maggio 2021 -  E' morto nella notte in casa il professor Glauco Mancini. Aveva compiuto 100 anni l'8 maggio scorso. Le sue condizioni erano critiche per l'aggravarsi di una bronchite cronica che trascinava dall'inverno scorso. Spinto da un desiderio che sentiva come impellente, aveva inviato al Carlino realizzando cinque puntate il suo diario di guerra, di quando a vent'anni partì per il fronte greco.

Poi negli ultimi tre mesi la voce e le forze lo hanno lentamente abbandonato e anche il giorno del suo compleanno si rammaricava di questo spiegando di "avere ancora tanto da fare e da scrivere". Ha insegnato lingua inglese per oltre 50 anni, era amato tantissimo dai suoi alunni che non mancavano mai di salutarlo e omaggiarlo (il più anziano ha 87 anni), in particolar modo proprio da coloro che aveva bocciato.

Celibe per convinzione ("le scelte per la mia vita le prendo da solo"), aveva combattuto contro la burocrazia di una Rai che gli imponeva il pagamento del canone malgrado avesse smantellato e rottamato la tv in casa, e poi la lotta per la patente di guida, ottenuta fino all'autunno scorso, poi sospesa per l'età, e lui già pronto a fare ricorso, ma la gioia più grande sono stati i suoi alberi, migliaia, piantati in una collina di sua proprietà perché "la natura va rispettata". Vi andava quasi ogni giorno fino a 99 anni a lasciare pane e cibo agli animali del bosco.

Il professor Mancini non si sentiva un sopravvissuto del secolo scorso, anzi cavalcava la modernità studiandola e utilizzandola col suo profilo facebook, attivissimo, l'approfondimento dei classici, del greco antico e della letteratura americana. Se ne è andato un uomo che ha insegnato a migliaia di allievi, ancor prima della lingua inglese, il rispetto e la dignità delle persone