
La discarica dei rifiuti di Cà Asprete ha aperto le porte agli alunni e agli insegnanti delle scuole...
La discarica dei rifiuti di Cà Asprete ha aperto le porte agli alunni e agli insegnanti delle scuole primarie di Tavullia per festeggiare insieme, il 20 maggio, la giornata mondiale delle Api. Nell’impianto di Marche Multiservizi, nell’ambito del progetto "Ape Informa" svolto in collaborazione con l’Università di Urbino, è stato collocato un apiario composto da 5 arnie che ospitano un’ape regina e circa 60mila api ciascuna, che producono miele, polline, propoli e cera.
Ai sessanta alunni delle due quinte della Vittorio Giunta e della prima delle Tombari, l’apicoltore Alex Gabellini ha mostrato un’arnia didattica rispondendo alle domande dei bambini su api, fuchi, celle e polline. Poi gli alunni si sono cimentati con il laboratorio creativo ‘Polpette di semi’, preparando palline con terra, argilla e semi che possono essere piantate e lanciate nei campi per far nascere i fiori amici delle api.
L’iniziativa, che rientra fra gli eventi organizzati per il festival dello Sviluppo Sostenibile 2025 promosso da Asvis (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile Ets), si inserisce nell’ambito del progetto Ape Informa che Marche Multiservizi ha avviato negli impianti di Cà Asprete e di Cà Lucio dal 2021, con l’obiettivo di offrire un contributo sull’analisi del contesto ambientale.
Sugli alveari vengono svolte periodicamente analisi bio-morfometriche e controlli medico veterinari per verificare la salute e la produttività delle api, per campionare il miele, la cera e gli altri prodotti dell’alveare. Tutte le analisi hanno finora dato esito positivo, certificando la qualità del miele prodotto a Cà Asprete.
"Grazie ai giovani è possibile veicolare i valori dello sviluppo sostenibile anche con le famiglie", sostiene la vicesindaca di Tavullia, Laura Macchini. Un’attività in cui vuole impegnarsi anche Marche Multiservizi, come ha sottolineato il direttore della funzione Ambiente di Mms Franco Macor.