Gli amici del cuore Stefano, Lara e "quella musica che scriverò per te"

Lui lo conosceva dalla scuola elementare. Lei è l’ultima che lo ha visto la sera prima dell’omicidio: "Mi ha detto: sei una bella persona" .

Gli amici del cuore  Stefano, Lara  e "quella musica   che scriverò per te"

Gli amici del cuore Stefano, Lara e "quella musica che scriverò per te"

Lo vedi. Alto, magro. E’ quello che in assoluto piange più di tutti. Quello che tiene stretta al petto la maxi-foto di Pierpaolo e in mano una rosa bianca. Quello che tutti gli altri amici abbracciano, perchè sanno che dopo questa tragedia ha il cuore più spezzato degli altri.

E’ l’amico del cuore di Pierpaolo. Si chiama Stefano Franchini: "Sì, era mio amico. Lo conoscevo dalla prima elementare", dice Stefano. Stefano è quello che quando parte la musica, nella filodiffusione di via Rossini, si dispera ancora di più e abbraccia Lara, la fidanzata bionda con il giubbottino bianco che gli sta sempre al fianco e cerca di consolarlo.

Lei tiene un mano, oltre a una rosa bianca come Stefano, un biglietto, con su scritto a penna il messaggio che ha voluto scrivere per l’amico ucciso: "Pier, non ho paura della morte perchè non esiste altro che vita eterna. Ci incontreremo presto, nella nostra prossima incarnazione, per suonare insieme quella musica che mi hai promesso di trovare. Sarai sempre tra le mie mani".

Perché c’è un’ultima storia, che ha dato vita a quel biglietto. Lara è l’ultima amica che Pierpaolo ha visto, lunedì, 20 febbraio, prima di andare a cena con il suo amico-assassino, nella casa di via Gavelli in cui abitava da pochi giorni.

Lo rivela lei stessa: "Eravamo con la mia macchina – dice Lara – l’ho accompagnato fino in piazza Lazzarini, erano le 9 circa, eravamo stati a suonare, io, lui ed altri due amici. Ci siamo salutati, io non sapevo che lui avesse quella cena, e Pierpaolo mi ha detto: ’Sei una bella persona, la prossima volta troverò una musica per te’".

E’ appunto la musica di cui parla Lara in quel biglietto. Lara a fine cerimonia si inginocchia davanti alla bara, mentre tutti abbracciano i famigliari di Pierpaolo. A fianco ci sono le tante corone di fiori: degli amici di Facebook, dei colleghi, degli zii di Pierpaolo, Daniela ed Alessandro, del plotone Scuola Marescialli e tante altre. Prima che la bara parta per l’ultimo viaggio, il lancio dei palloncini bianchi in cielo. Li avevano preparati davanti al duomo, legati insieme, li hanno distribuiti a parenti e amici, è l’ultimo saluto.

ale.maz.