Gli dei ritrovati da Bartoletti

Al Panathlon Club il giornalista ha raccontato le sue storie più recenti

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Nell’ultimo incontro del Panathlon Club Pesaro Marino Bartoletti, uno dei più apprezzati giornalisti italiani, ha aperto la stagione invernale. Giornalista, scrittore, ideatore di programmi cult, Bartoletti ha incantato la numerosa platea con i suoi aneddoti sui personaggi, sportivi e non, presenti nei suoi libri, “La cena degli dei“ e “Il ritorno degli dei“.

Da Diego Maradona a Lucio Dalla, da Raffaella Carrà a Gaetano Scirea, da Luciano Pavarotti a Paolo Rossi, Bartoletti ha svelato curiosità e dietro le quinte legati ai grandi che ha riunito intorno alla tavola del “Grande Vecchio“ Enzo Ferrari. "Mi sono appassionato al racconto sportivo a 11 anni, quando da una tv in bianco e nero seguivo le gesta degli atleti impegnati alle Olimpiadi di Roma. – ha affermato Bartoletti –. Grazie a quelle Olimpiadi il mondo è tornato a innamorarsi dell’Italia e di quello che sapevamo fare. Grazie allo sport abbiamo fatto vedere al mondo quello che valevamo. Vedendo quelle immagini ho scoperto quante emozioni può dare lo sport e ho iniziato a pensare che sarebbe stato bello anche trasmetterle quelle emozioni. Sono sempre molto orgoglioso di essere definito giornalista sportivo perché credo fermamente nello sport".

La serata è stata anche l’occasione per presentare gli ultimi due libri scritti da Bartoletti: “La cena degli dei“ e “Il ritorno degli dei“, nell’attesa dell’uscita del terzo volume. "Questo percorso è iniziato nel 2020, “La cena degli dei“ è un’idea nata come risposta alla domanda che ci facciamo fin da bambini, “dove vanno a finire i nostri miti quando tutto finisce?“. Io ho scelto di immaginarli in un luogo in cui li possiamo ritrovare, dove possono continuare a coltivare le loro passioni. Nel primo libro uscito 7 giorni dopo la scomparsa di Maradona e 7 prima di quella di Paolo Rossi, non c’erano calciatori. Nel secondo ho scelto di sanare questa mancanza e di dedicarlo proprio a Maradona e Rossi".

"Conosco da tempo Bartoletti, splendido cantore di vicende sportive e umane. Con i suoi racconti, la sua dolcezza, la sua eleganza ha lasciato il segno, arrivando dritto al cuore dei tanti panathleti che difficilmente potranno dimenticare una serata così emozionante e preziosa" ha commentato il presidente del Panathlon Club Pesaro Angelo Spagnuolo.

Luigi Diotalevi