Gli illustratori di Alma per Ascanio Celestini

Nel libro “Cosa ci mettiamo in quel vuoto?“ le visioni dell’attore diventano reali. Gli artisti del cartone animato e fumetto a confronto con l’attore e regista

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PESARO

Ascanio Celestini dialoga con gli illustratori di Alma. Giovedì 29 alle ore 21 al Teatro Sperimentale di Pesaro sarà presentato in anteprima il libro “Cosa ci mettiamo in quel vuoto?“ (People Pub edizioni, 2022). L’affabulatore romano si interfaccia con i disegnatori e fumettisti dell’Associazione Libera Marchigiana Animatori. Il laboratorio nato nel 2020 che unisce artisti dell’animazione, del disegno e del fumetto provenienti dalla Scuola del Libro di Urbino. "Con questa proposta editoriale per prima volta sconfiniamo dal territorio delle Alte Marche che, per vocazione, sono i luoghi in cui Alma ha deciso di attivarsi – così il presidente dell’associazione Sandro Pascucci -. La frequentazione avuta con Celestini ci ha permesso di ritrovare l’Ascanio scrittore che dialoga con i soci fondatori e quello che fa dialogare i disegnatori con i suoi testi. Ne è nato questo libro illustrato". Creatività, ma anche impegno etico: "Lavorare sul territorio è come un respiro – aggiunge Stefano Franceschetti del direttivo di Alma -, assorbi ed espelli le energie vicine che hanno a cuore le stesse cose, come l’evoluzione dei linguaggi in chiave civile e sociale". L’incontro con Celestini ha permesso di realizzare questa pubblicazione come racconta Elisa Mossa del direttivo di Alma: "E’ centrale per Alma fare rete, partire dal piccolo per espandersi e tornare. Come successo durante la residenza artistica che abbiamo organizzato al Barco Ducale di Urbania per far conoscere ai giovani illustratori le parole di Ascanio. I ragazzi hanno risposto al dialogo proposto da Celestini andando ad indagare le situazioni essenziali dell’oggi. Abbiamo riportato nel libro queste immagini a conclusione del testo, in blocco, a sottolineare come non descrivano la narrazione, ma la continuino". Chiude l’assessore alla Bellezza di Pesaro, Daniele Vimini: "Felici di accogliere un nuovo ritorno a Pesaro di Ascanio Celestini cui siamo profondamente legati per amore e passione teatrale, ma anche perché è stato il simbolo della riapertura dei teatri dopo il lockdowncon con lo spettacolo che fece nella nostra città a mezzanotte e un minuto". La serata è arricchita dalla proiezione di brevi corti animati che preparano l’intervento di Celestini che propone un suo pezzo inedito. L’appuntamento è a ingresso libero. Si raccolgono offerte per i Comuni dell’Unione Montana del Catria e Nerone colpiti dalla recente alluvione. www.almanimatori.com

Beatrice Terenzi