Gradara al centro delle celebrazioni dantesche

Il castello di Paolo e Francesca coinvolto nel kissday e in un megacartellone eventi. Collabora RiveraBanca

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"Quando leggemmo il disiato riso esser baciato da cotanto amante, questi, che mai da me non fia diviso, la bocca mi baciò tutto tremante". Con Francesca da Rimini, icona intramontabile, Gradara è al centro delle celebrazioni dantesche. "L’8 marzo prossimo inizieranno ufficialmente le le iniziative per evocare la figura del sommo poeta Dante Alighieri – osserva il sindaco di Gradara, Filippo Gasperi – Il legame con i territori malatestiani tra Romagna e Marche, promosse dai Comuni di Rimini e di Gradara e dalle Regioni Emilia-Romagna e Marche si presta alla rievocazione letteraria. La partenza dell’8 marzo, non a caso Festa della Donna, avverrà con un evento davvero planetario: baci dal mondo | worldwide kisses, sarà un flash mob in tributo a Dante e Francesca da Rimini. In ventuno università dei cinque continenti, studenti e insegnanti reciteranno, animeranno e commenteranno nella lingua del loro paese i versi di Francesca del V canto, susseguendosi live streaming attraverso social e web con regia e spettacolarizzazione dal Teatro Galli di Rimini".

Nel complesso si tratta di trenta appuntamenti all’insegna di Francesca da Rimini, il personaggio noto e amato della Commedia, approdare con mostre, spettacoli teatrali, musicali e cinematografici; convegni e giornate di studio. "Francesca – continua Gasperi – protagonista non solo in veste di espressione poetica, di icona del bacio e della fedeltà, ma anche come simbolo di libertà e di affermazione di diritti". Gli appuntamenti, nei due territori, saranno una trentina coordinati con rievocazioni storiche, letterarie, artistiche e con momenti, non meno importanti, di riflessione sull’attualità dei valori che il mito di Francesca ancor oggi rappresenta in maniera esemplare.

All’iniziativa collabora anche RivieraBanca, tra i principali attori dell’economia del territorio malatestiano tra Romagna e Marche. Così Fausto Caldari, presidente di RivieraBanca: “RivieraBanca ora, e BCC Gradara prima, hanno sempre interpretato la loro missione, di essere anche banca sociale, al di là dei puri numeri. Abbiamo sempre creduto nella funzione sociale, che compete alle banche di Credito Cooperativo, come supporto al territorio e di conseguenza a persone, famiglie, imprese, istituzioni e associazioni, che operano fattivamente in esso".