
Al via oggi la quinta edizione di Gradara Contemporanea che animerà il borgo fino al 6 luglio. La manifestazione, giunta...
Al via oggi la quinta edizione di Gradara Contemporanea che animerà il borgo fino al 6 luglio. La manifestazione, giunta alla quinta edizione, nasce nel 2021 da un’idea dell’Associazione Gradara Contemporanea, con l’obiettivo di creare un dialogo vivo tra patrimonio storico e linguaggi contemporanei.
Il progetto conferma il suo impianto diffuso, coinvolgendo quattro sedi d’eccezione: la Rocca Demaniale di Gradara, il Marv – Museo d’Arte Rubini Vesin, Villa il Conventino e il Museo Storico di Gradara, recentemente riallestito grazie ai fondi Pnrr. "L’edizione 2025 – dicono gli organizzatori – segna un nuovo traguardo per la rassegna, che ospita 34 artisti tra affermati (come Silvio Cattani, autore internazionale, nella foto) ed emergenti, con una crescente presenza estera. Accanto a importanti nomi della scena italiana, la mostra include artisti provenienti da Regno Unito, Giappone, Spagna, Stati Uniti, Germania, San Marino, Taiwan e Corea del Sud, confermando Gradara come crocevia di culture visive e piattaforma di scambio tra realtà diverse".
Evento centrale di questa edizione sarà la mostra personale dell’artista giapponese Keita Miyazaki, prodotta dal Museo Marv in collaborazione con la prestigiosa Rosenfeld Gallery di Londra. "Le opere sono disseminate nei diversi spazi espositivi, generando connessioni dinamiche tra passato e presente, tradizione e avanguardia innovativa, Gradara Contemporanea è oggi – dicono i curatori – uno dei principali landmark artistici dell’area adriatica, in grado di attrarre artisti, collezionisti e visitatori dall’Italia e dall’estero".
Andrea Angelini