Graffio baciato di peonia: il sogno di Chiara si beve

Dallo stage a San Costanzo al ritorno all’azienda di famiglia Iolei in Sardegna: la bella e buona storia di una stagista che ora produce vini di successo.

Graffio baciato di peonia:  il sogno di Chiara si beve

Graffio baciato di peonia: il sogno di Chiara si beve

Ecco una bella storia che unisce Marche e Sardegna, due regioni i cui destini organolettici danno vita a emozioni gustative non solo con i formaggi, ma anche con i vini. Chiara Puddu nel 2015 è una giovane studentesse di Oliena (Nuoro), terra cara a Mario Soldati. Arriva nelle Marche a San Costanzo, alla cantina Bruscia, per uno stage. Doveva durare qualche mese ma va avanti fino al 2020, l’anno del Covid, nei quali, guidata da Stefano Bruscia e dall’enologo Giancarlo Soverchia, Chiara scopre un universo nuovo, quello dei vitigni autoctoni da salvare e valorizzare: Bianchello del Metauro, Famoso, Incrocio Bruni 54, fino alla Garofanata, piccolo vitigno a uva bianca dai profumi fragranti, croccanti. "E’ stata una straordinaria esperienza in una regione altrettanto straordinaria perché piccola ma ricchissima di varietà", dice Chiara. La quale torna in Sardegna per affiancare il fratello Antonio, papà Giuseppe e la sorella Sara nella cantina di famiglia che il nonno Giuseppe ha lasciato (www.iolei.it 348 8863219). Uno scrigno di tesori. Un territorio verticale, senza compromessi, duro e perlato come il granito, alto come il calcare e l’argilla che lo compongono, profondo come le escursioni termiche: una natura viva e vera che si traduce in purezza, finezza, eleganza nel calice. Il principio dei "no solfiti aggiunti" viene applicato a Vermentino e Nepente Cannonau doc di Sardegna. Il risultato sono vini di vento e di sole, da meditare nella loro seta isolana tessuta a mano: lo Iolei Cannonau di Sardegna doc 2021 che respira freschezza di lavanda selvatica sarda con il suo carburo vegetale. Lo Iolei Hòspes Nepente di Oliena Riserva 2020 Cannonau di Sardegna Doc da cui sgorga una sorgente infinita di macerato di mirto, radice di liquirizia, fragolina selvatica spinosa. Lo Iolei Majga Vermentino di Sardegna Doc non filtrato senza solfiti aggiunti 2022 su cui aleggiano nuvole di artemisia con riverbero amaricante e brividi di assenzio. Lo Iolei Juntos Nepente di Oliena Cannonau di Sardegna rosato 2022 con graffio baciato di peonia. Vini veri, mistici. Dalle Marche alla Sardegna il passo è breve.

d.e.