UMBERTO MARTINELLI
Cronaca

Gran Fondo dei Sibillini a Valfornace: successo per la prima edizione

La prima edizione della Gran Fondo dei Sibillini a Valfornace premia il sindaco Citracca e vede trionfare Burini e Buratti.

Il sindaco Citracca riceve il Premio ‘Ruote e Cultura’ da Romagnoli e Giustozzi

Il sindaco Citracca riceve il Premio ‘Ruote e Cultura’ da Romagnoli e Giustozzi

La prima volta della Gran Fondo dei Sibillini a Valfornace ottiene il verdetto sperato, scontatamente. Lo attesta, prima del via ufficiale, la consegna del Premio "Ruote e Cultura" al sindaco Massimo Citracca, che ritira il riconoscimento ‘Libro e Bici’ a nome della comunità valfornacese. Glielo porgono Antonio Romagnoli (presidente dell’omonina associazione) e Maurizio Giustozzi (coordinatore ACSI Marche e regista della manifestazione insieme al gemello Enzo Giustozzi, presidente Nuova Sibillini). La Corsa dei Seicento (750 gli iscritti) elegge leader gli scalatori Matia Burini (granfondista umbro dell’U.C. Trasimeno, davanti al tandem Filippetti - Corridoni) e Leonardo Buratti (mediofondista di Pianello Vallesina in forza all’appignanese Team Giuliodori, su Fabi e Collina). Reginette: Virginia Becchetti (senese del Pedale Rosa, seguita da Prati e Gabellini), Mery Guerini (sanseverinate in maglia montegiorgese Hair Gallery, scortata sul podio da Mercuri e Baioni). Scuderia capofila: Passepartout Bike Terni, che si impone quale gruppo più folto nella ‘Decana’ italiana del ciclismo popolare dai grandi numeri.

L’edizione 2025 della ribattezzata e rifondata La Cicloturistica, si esprime agonisticamente con i 367 arrampicatori, che affrontano i severi e intriganti tratti della tripla complessiva cronoscalata (171 nel Lungo, 196 nel Medio). A Pievebovigliana la giornata è lunga, gratificante e impegnativa: dal primo mattino (con le libere partenze ‘alla Francese’ dei Senzafretta fin dalle 7) al tardo pomeriggio. Identici l’entusiasmo e la determinazione della genesi (nonostante la lunga corsa ad ostacoli). Tre i percorsi: Corto (65,51 km), Medio (89,71 km), Lungo (153,90 km). Profilo altimetrico: campo base a Pievebovigliana (439 metri slm), Cima Coppi a Forca di Presta (1.536 m) dopo il passaggio a Castelluccio di Norcia (1.452 m).

Umberto Martinelli