Guardie zoofile a Pesaro, l’esercito cresce. Altri dieci volontari

La cerimonia in Comune: consegnati gli attestati

e guardie zoofile ieri in Comune

e guardie zoofile ieri in Comune

Pesaro, 8 luglio 2018 - Hanno salvato cani costretti a vivere in spazi sporchi e angusti. Ne hanno liberati altri tenuti in catene cortissime, senza ripari né cibo. Ed anche messo in salvo gatti, conigli e altri animali da cortile tenuti in capanni abusivi lungo il Foglia prima della ultime fiumane. Sono le Guardie zoofile dell’Oipa, che dal 2011 operano anche nella nostra provincia come veri e propri agenti di polizia giudiziaria e amministrativa. Il loro piccolo esercito per fortuna continua a crescere, tanto che ieri mattina, nella sala Rossa del Comune, sono stati consegnati gli attestati di superamento del corso a dieci nuovi volontari. Giovani paladini che si batteranno per la difesa degli animali da qualsiasi forma di maltrattamento.

Alla cerimonia hanno partecipato molti personaggi istituzionali, tra cui il consigliere regionale Biancani, la dottoressa Campomori, responsabile del Servizio Veterinario dell’Asur, il vicesindaco Vimini, l’assessore Belloni e rappresentanti di altri Comuni.

L’impegno delle guardie zoofile nella nostra provincia è notevole: i 32 volontari dell’Oipa agiscono su segnalazione, ma anche di propria iniziativa per risolvere situazioni critiche, con mezzi propri e spesso senza rimborsi benzina. Nel corso della cerimonia, il responsabile provinciale Matteo Ceccolini ha illustrato le tante attività svolte tra il 2011, anno di istituzione a Pesaro, e il 2018.

«In questi anni abbiamo effettuato 877 verifiche – spiega Ceccolini – con 42 sequestri penali di animali, 19 notizie di reato e 18 animali sequestrati con confisca. A Pesaro negli ultimi 2 anni abbiamo effettuato 124 verifiche, e 248 in altri Comuni, per un totale di 429 cani e 29 gatti controllati». Tra le operazioni di maggior successo: nel 2016 il nucleo ha eseguito il sequestro penale di 19 gatti chiusi all’interno di una soffitta, e nel 2017 il sequestro amministrativo di Maya (tenuta a catena in una struttura abbandonata) e Rudy (tenuto in un box in condizioni igieniche precarie e di isolamento). Quest’anno, il nucleo ha salvato dall’abbandono 7 cani e 5 cuccioli trovati nei pressi dell’ ex centro riciclaggio di Marche Multiservizi.

«Faccio i miei complimenti all’Oipa e a tutte le guardie zoofile per il volontariato che fanno – ha dichiarato il consigliere Andrea Biancani – l’attività di controllo, prevenzione e sensibilizzazione è fondamentale. Sono tutti molto giovani e questo è un valore aggiunto. La Regione ha stanziato piccoli fondi per sostenere canili e gattili dove questi ragazzi fanno i volontari. Ora stiamo cercando una nuova modalità di gestione del Cras, cosicché possa funzionare dal primo gennaio 2019 e coinvolgeremo anche le associazioni ambientaliste». Per segnalazioni visitare il sito www.oipapesaro.it.