Guido Gianotti detto Salvia ’vive’ Cerimonia a Schieti per ricordarlo

L’appuntamento è per oggi alle 19 nella sala civica ed è organizzato dal circolo. Pd del territorio

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Il Pd del circolo di Ca Mazzasette ricorda stasera la figura di Guido Gianotti, il partigiano "Salvia" di Schieti, a 100 anni dalla sua nascita. Scomparso poco meno di un anno fa, il circolo Pd che comprende Ca’ Mazzasette - Miniera - Montecalende - Schieti, assieme alla sezione di Anpi e la Fondazione XXV Aprile, organizza dalle 19 un momento per ricordarlo e organizzare, seppur idealmente, un momento di festeggiamento.

Il programma della serata prevede la proiezione di un’intervista a Guido, realizzata dal Centro Socio Culturale "Don Italo Mancini" di Schieti in occasione di un 25 Aprile di qualche anno fa. Una vita quella di "Salvia" messa in gioco senza indugio per regalare la libertà all’Italia futura. Gianotti aveva 21 anni quando prese le armi per combattere i

nazifascisti: lo vennero a chiamare mentre era in osteria, nel

marzo del 1944, e non ci pensò

due volte prima di dire di sì ai Gruppi di azione patriottica. I mesi successivi li passò come

partigiano nell’Appennino umbro-marchigiano, tornando a Schieti a guerra finita. Solo una

malattia, ora che di anni ne aveva quasi 100, è riuscita a vincerlo, ma la resistenza che ha sempre opposto a fascismo e nazismo no, quella non fu mai piegata. "Hai scelto di lottare per la libertà di noi tutti e sarai per sempre un esempio da tramandare alle future generazioni" è stato il saluto che gli avevano rivolto i concittadini e quanti gli avevano voluto bene per il suo coraggio dimostrato ad appena 21 anni.

Nel ricordarlo oggi, seguirà un momento conviviale, con un piccolo rinfresco. La serata si concluderà con la proiezione del film "Paisà" di Roberto Rossellini. Una pellicola dal grande valore, la seconda della "Trilogia della guerra antifascista" che rievoca l’avanzata delle truppe alleate dalla Sicilia al Nord Italia attraverso 6 episodi: Sicilia, Napoli, Roma, Firenze, Appennino Emiliano, Porto Tolle. "Paisa’" è stato candidato al Premio Oscar nel 1950 per la migliore sceneggiatura originale, ed è stato inserito nella lista dei 100 film italiani da salvare, lista nata con lo scopo di segnalare "100 pellicole che hanno cambiato la memoria collettiva del Paese tra il 1942 e il 1978".

La serata è aperta a tutti, per informazioni è possibile contattare il coordinatore del circolo Pd,Gabriele Damia Paciarini al numero 347 1625263 o tramite gabriele.dp@gmail.com

fra. pier.