I Balcani, Sarajevo e le storie di frontiera Goran Bregovic: non solo musica in piazza

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L’UlisseFest è pronto ad accendere i motori. Tre giorni, da domani a domenica, dedicati alla rassegna sotto l’egida di Lonely Planet, che vuol far conoscere il mondo attraverso "avventure" in più ambiti tra cui quello musicale. E domani sarà il giorno di Goran Bregovic (Piazza del Popolo, 15 luglio, ore 22.30) e la sua The Wedding and Funeral Band che porta nel mondo uno stile contaminato che unisce folk balcanico, musica tradizionale popolare, musica elettronica. Il pubblico potrà ascoltare in un concerto da non perdere generi musicali etereogenei ma sempre affascinanti e coinvolgenti. Bregovic al suo terzo tour in Italia con la sua straordinaria band, è compositore e musicista eclettico noto al grande pubblico anche per le colonne sonore dei film di Emir Kusturica. Nella serata pesarese Bragovic proporrà agli appassionati e ai curiosi di sperimentazioni cross over un concerto che sarà per molti indimenticabile. "Sono nato – ricorda Bregovic – in una terra di frontiera, unica, dove si incontrano cattolici, ortodossi, ebrei, musulmani. Mio papà è cattolico, mia mamma ortodossa, mia moglie è musulmana. Io mi sento anche – prosegue l’artista di Sarajevo – un po’ gitano. Per mio padre, colonnello dell’esercito, un musicista non poteva essere che un gitano".

Il concerto sarà preceduto da un’intervista a piazzale Collenuccio, in cui Bregovic parlerà di musica, viaggi, dei Balcani e di Sarajevo. L’incontro sarà condotto Marco Contini.

ma. ri. to.