Rosa Gostoli (Rosina o Zina per tanti) di Macerata Feltria ha festeggiato mercoledì 101 anni. Nata a Belforte all’Isauro, la famiglia paterna, che aveva legami con la Valle del Metauro, praticava l’attività di molitura del grano. Il babbo Abramo, aveva l’incarico di fattore e in più di sensale nel commercio del bestiame, persona di fiducia in molte trattative commerciali del territorio. La mamma Maria (Marietta per tutti) accudiva la casa, i figli e cuciva. E’ la seconda di una famiglia composta da 6 figli tutti ancora viventi. Angela, la primogenita, Rosa (lei), Caterina, Albina (suora), Giuseppe e Luciano. "Una vita difficile quella di mamma – racconta Paolo Agostino Davani, figlio di Rosa – come lo fu per tanti di quella generazione. Sofferenze accentuate dalla prematura morte dell’adorato babbo per malattia. Rosa aveva poco più di 18 anni, su di lei cadde la responsabilità di portare a termine la costruzione della nuova casa alle porte del paese di Belforte.
"Dopo 6 anni tra guerra e prigionìa torna Nicola Davani e sboccia l’amore – continua a raccontare il figlio – si sposano il 5 ottobre 1946, senza averenulla (Rosa ricorda che quando si è sposata avevano solo 2 sedie, un tavolino e il letto). Il viaggio di nozze, una visita a Cesena per trovare in convento la sorella Albina. Una lunga storia d’amore tra Rosa e Nicola, con quest’ultimo che se ne è andato a 80 anni l’8 luglio 1999. Anche quest’anno Rosa come sempre ha fatto le torte pasquali (2 con l’uvetta e 2 con il formaggio e il pepe) ma con una preoccupazione in più, quella per il virus che la tiene lontana dai suoi affetti, in particolari i nipoti che si trovano a Bologna, Milano e Villa Verucchio". Per lo scambio degli auguri del compleanno ha rimediato collegandosi con i parenti via computer. Tanti auguri Rosa, un esempio di vita.
Amedeo Pisciolini