REDAZIONE PESARO

I misteri del Requiem di Mozart svelati dal Maestro Mario Totaro

Martedì una lezione conferenza in vista dell’esecuzione di venerdì 11 per la 65ª Stagione dell’Ente Concerti di Pesaro.

Il Maestro Mario Totaro

Il Maestro Mario Totaro

Martedì (ore 18) la Sala della Repubblica del Teatro Rossini ospita una nuova lezione-concerto del M° Mario Totaro, dedicata al Requiem in re minore K 626 di Wolfgang Amadeus Mozart. L’incontro, fuori abbonamento, anticipa l’esecuzione dell’opera prevista l’11 aprile all’interno del cartellone della 65ª Stagione dell’Ente Concerti con Luigi Piovano alla guida della FORM.

Il Requiem, rimasto incompiuto alla morte del compositore nel 1791, è da sempre circondato da un alone di mistero. Totaro propone una lettura non solo musicale, soffermandosi sulle sezioni effettivamente scritte da Mozart, sui passaggi lasciati solo abbozzati e sulle successive integrazioni. Tra pagine musicali intense e spunti storici, si prospetta un’occasione preziosa anche per comprendere la spiritualità del musicista salisburghese e il suo rapporto con il sacro. "Ci sono delle chicche", racconta Totaro, "forse l’aspetto che sorprenderà di più il pubblico sarà scoprire che la versione che tutti conosciamo di quest’opera non è la migliore possibile e che ne esistono altre meritevoli di attenzione, purtroppo raramente eseguite".

Durante la lezione, intervallata da esempi musicali e contributi video, verranno proposte anche riflessioni sull’enigmatico committente dell’opera e su alcuni luoghi comuni che circondano la figura di Mozart: "Racconterò “la vera storia del Requiem“, a dire il vero abbastanza incredibile", aggiunge Totaro, "e molto lontana dalle leggende che lo hanno riguardato dal romanticismo in poi". E per concludere: "Il Requiem lascia aperti interrogativi e misteri che molto probabilmente resteranno tali per sempre, trattandosi di un grande incompiuto". Totaro offre però la possibilità di approfondire, spartiti alla mano, i tratti dell’ultimo Mozart. Biglietto 5 euro.