GIOVANNI VOLPONI
Cronaca

I primi 70 anni dell’aquilone: novità a pioggia

Coniato un logo speciale. In arrivo una scritta luminosa in via Raffaello. Seguirà una serie di iniziative con protagonista la tradizione

Un nuovo logo per i settanta anni della Festa dell’Aquilone

Un nuovo logo per i settanta anni della Festa dell’Aquilone

Un nuovo logo per i settanta anni della Festa dell’Aquilone. Una novità visiva che fa coppia con un’altra molto… brillante. Verrà infatti presentata alla cittadinanza sabato pomeriggio una scritta luminosa in via Raffaello, tutta dedicata all’aquilone. Ieri mattina in municipio sono stati annunciati entrambi, svelando in anteprima i dettagli dell’uno e dell’altra.

"Il nuovo logo del settantesimo – hanno detto la presidente e il direttore di Urbino Servizi Daniela Capponi e Gabriele Guidi – ovviamente rappresenta il numero settanta, stilizzato come negli ultimi anni, coi colori delle contrade, ma contiene anche un disegno con gli aquilonisti che lanciano le comete alla fortezza, il luogo dove tutto è partito nel 1955. Questa è la seconda iniziativa, e siamo solo a febbraio; abbiamo iniziato con l’invito a Urbino dei responsabili dell’associazione giochi antichi che potrebbero far entrare l’aquilonismo urbinate sotto l’egida Unesco, e ora entriamo nel vivo dell’edizione numero 70 con una grafica che segnerà questo anno speciale. Urbino servizi come sempre sarà impegnata al massimo".

Sabato pomeriggio, dalle ore 17 in poi, in via Raffaello tra la piazza e l’incrocio con via Bramante, ci sarà invece un momento di festa che coinvolgerà tutti: "Il programma, introdotto dai nostri speaker della Festa – spiega Isotta Pretelli, presidente dell’associazione delle contrade – prevede la lettura della poesia di Giovanni Pascoli ‘L’Aquilone’ da parte dell’attrice Alice Pagliaro. Poi inizierà un breve spettacolo di danza con le allieve della scuola di Bianca Maria Berardi, che si muoveranno su una base adrenalinica che, complice l’imbrunire, darà il via all’accensione della scritta composta da migliaia di led". Il testo luminoso è diviso in quattro parti e contiene uno stralcio della poesia pascoliana: ‘Ora siamo fermi/ abbiamo in faccia/ Urbino ventoso’ con un aquilone stilizzato e il numero 70.

"Come donne delle contrade – spiega Monica Focarini – siamo impegnate nella prevenzione del tumore al seno, e ci siamo attivate ormai qualche anno fa per una scritta a tema, tuttora presente in corso Garibaldi, con un brano de ‘La Cura’ di Battiato, in collaborazione con l’assessorato alle politiche sociali guidato da Elisabetta Foschi, che ha avuto un grande successo tra i turisti. Quest’anno abbiamo pensato di replicare con una scritta tutta urbinate, che cade tra l’altro nei 170 anni dalla nascita di Pascoli: io a altre donne ci siamo impegnate a curvare circa trenta metri di led bianchi per fare la scritta, col supporto della ditta elettrica Buccarini; l’abbiamo fatto con passione e amore per l’aquilone, e speriamo che piaccia a cittadini e turisti".

Grande soddisfazione anche dell’amministrazione comunale, a partire dal sindaco Gambini passando per gli assessori al turismo Guazzolini, alle associazioni Sirotti e agli eventi Ottaviani: "Dopo la registrazione del marchio – dicono – abbiamo ottenuto quest’anno un impegno della Regione per un finanziamento specifico di 25mila euro, per una festa a vocazione turistica in cui crediamo fortemente".

Giovanni Volponi