"Spiagge e fondali puliti: facciamo del nostro": questo è lo slogan scelto dal Liceo Artistico Mengaroni in collaborazione con Legambiente e Unicef. Domani, gli studenti di 7 classi del "Menga", per un totale di 170 alunni, si ritroveranno a Baia Flaminia con tutti gli strumenti necessari alla raccolta della plastica e dei rifiuti: "È una collaborazione molto importante, perché aiuta a sensibilizzare tutti quanti i cittadini – spiega Rosaria Cippoletta, presidente Legambiente Pesaro –. Di plastica, purtroppo, se ne trova in continuazione. Sono gesti come questi, che partono dai ragazzi, che fanno capire il vero valore del mare e della necessità di tenere le nostre spiagge pulite". Soddisfatta anche Marisa Rossini, presidente provinciale Unicef: "Occuparsi di plastica, rifiuti e riciclo è essenziale – commenta –. Molti pensano all’Unicef come un’associazione che si dedica solo ai bambini, ma non è così: i diritti vanno coniugati assieme. Diritto all’istruzione, al lavoro, ma anche diritto all’ambiente ed al benessere. Ai ragazzi rilasceremo anche un questionario dove indicheranno le loro personali zone grigie e zone verdi, ossia le zone della città dove secondo loro si vive male o si vive bene. Questionario che poi verrà consegnato al sindaco". "Il tutto è partito da un progetto scolastico chiamato ‘Facciamo del nostro’ – spiega Francesca Filippini, docente del Mengaroni –. Ci siamo poi messi in contatto con Legambiente e Unicef per creare attorno ai ragazzi una bellissima esperienza formativa. Abbiamo anche creato un simbolo, Mengarino il gabbiano, nato da un’idea della studentessa Natalie Arduini; non solo: Mengarino è anche diventato un fumetto, grazie al lavoro di Cecilia Polverini e Matteini Alessio, con le storie create ad hoc da Anna Grasso e Alice Ferri. Insomma, un disegno che diventa un simbolo di sensibilizzazione nei confronti dell’ambiente".