REDAZIONE PESARO

Il brindisi finale con i vini ‘napoleonici’ di Nicolina Veggiari

I vini "napoleonici" in sala. Ieri il sommelier Otello Renzi e la produttrice di vino Nicolina Maria Veggiari hanno proposto...

I vini "napoleonici" in sala. Ieri il sommelier Otello Renzi e la produttrice di vino Nicolina Maria Veggiari hanno proposto...

I vini "napoleonici" in sala. Ieri il sommelier Otello Renzi e la produttrice di vino Nicolina Maria Veggiari hanno proposto...

I vini "napoleonici" in sala. Ieri il sommelier Otello Renzi e la produttrice di vino Nicolina Maria Veggiari hanno proposto con grande successo sorsi di storia durante la premiazione del cittadino dell’anno: la degustazione di "Imperianovanta" ovvero di vino che nasce sul monte Ardizio, là dove le truppe napoleoniche piantarono i loro vitigni. Un blend di Pinot per il 75 per cento con 25 per cento di Chardonnay, annata 2023. Un vino che Otello Renzi ha descritto come sempre mirabilmente come "oro pastello profumo agrumato di scorza di lime, bergamotto, ananas, nespola, mandorla, acacia ed elicriso, tarassaco e pietra focaia, di grande finezza, mineralità ed eleganza". Nicolina Maria Veggiari dal 2015 ha ripiantato barbatelle di Pinot e Chardonnay proprio di fronte al mare: "Abbiamo puntato – dice – su queste due tipologie per arrivare al metodo classico e fare bere ai pesaresi uno spumante di grande qualità che profumasse di storia". Un’azienda al femminile, quella condotta da Nicolina: "Ho voluto dedicare il nome del vino a mia madre, che in quella prima annata, nel 2017, ha compiuto 90 anni e che ancora oggi è al mio fianco".

d. e.