ALICE MURI
Cronaca

Il comitato ‘Muraglia Affoga’:: "Noi ‘respinti’ dall’assessore"

Prosegue l’attività del Comitato "Muraglia Affoga", organizzazione di cittadini nata per opporsi al progetto di realizzazione delle due torri da...

Due. rappresentanti del Comitato ‘Muraglia Affoga’

Due. rappresentanti del Comitato ‘Muraglia Affoga’

Prosegue l’attività del Comitato "Muraglia Affoga", organizzazione di cittadini nata per opporsi al progetto di realizzazione delle due torri da dodici piani nel cuore del quartiere e che ora si batte anche contro per la scelta del sito di Muraglia per la costruzione del nuovo ospedale. Tra pochi giorni, in occasione della festa "L’eco delle cose" al Parco Sarpellini, che si terrà dal 12 al 15 giugno, inizierà una campagna informativa e di raccolta firme. Una campagna anticipata dall’affissione in giro per il quartiere di cartelli con scritto "No torri", "No smog", "No ecomostri". Qualche giorno fa, inoltre, il Comitato è intervenuto alla Consulta per la Sostenibilità del Comune di Pesaro, portando all’attenzione di amministrazione e cittadinanza "le gravi criticità legate ai progetti urbanistici previsti per il quartiere di Muraglia – spiega il comitato – chiedendo con urgenza un cambio di rotta che ponga al centro la sicurezza idrogeologica e, la qualità della vita. Il sito di Muraglia – aggiungono – è incompatibile (se non con grosse ed inutili forzature) con la costruzione di un’opera strategica come un ospedale per rischio idrogeologico elevato, viabilità non adatta ed impatto paesaggistico devastante".

Il Comitato ha inoltre sottolineato come il "progetto delle torri, approvato senza consultazione del consiglio comunale, comporterà invece un possibile aumento di rischio idrogeologico, un disastroso aumento del traffico e dello smog, danni al paesaggio e possibili rischi di danno al patrimonio archeologico". ‘Muraglia Affoga’ incalza: "Durante la Consulta – dice – mentre il consigliere (e presidente della Commissione ambiente del Comune) Lorenzo Lugli ha dimostrato apertura al dialogo, e per questo lo ringraziamo, l’assessora all’Ambiente, Maria Rosa Conti invece ha definito il nostro intervento ‘politico’ e ‘non di competenza ambientale’. Purtroppo, nonostante gli inviti al dialogo, non abbiamo ricevuto nessuna risposta. Noi crediamo che le opere previste a Muraglia impattino su tutti gli aspetti della vita del quartiere: ambiente, sicurezza, salute e futuro urbanistico. In interventi di tale importanza e dimensione, ambiente ed urbanistica sono sempre strettamente connessi".

ali.mu.