Il Comitato Parcheggi ipercritico: "A Cagli abbonamenti costosi"

Pochi posti con le righe bianche, i residenti si sentono molto penalizzati: "A Pergola, Urbania e Fossombrone va meglio".

Il Comitato Parcheggi ipercritico: "A Cagli abbonamenti costosi"
Il Comitato Parcheggi ipercritico: "A Cagli abbonamenti costosi"

Non si placa il pressing del Comitato Parcheggi di Cagli che continua a mettere in evidenza con lettere al Comune e comunicati sulla stampa, perplessità e disagi all’intera cittadinanza e non solo del centro storico. Disagi per gran parte legati agli stalli blu e gialli riservati ai residenti (quasi azzerati quelli bianchi). Molte critiche anche da parte di lavoratori che hanno uffici, attività commerciali, artigiani, turisti perché questi ultimi in estate hanno dovuto barcamenarsi in lungo e in largo in centro per parcheggiare vicino alle loro dimore turistiche la propria auto.

"Questo Piano – si legge nel comunicato del Comitato – fu annunciato come sperimentale fino alla fine dell’anno, eventualmente oggetto di aggiustamenti nel primo iter di adozione. Al momento nessun miglioramento e solo tanti disagi che continuano. Ci siamo messi a disposizione per accogliere da subito le tante criticità e penalizzazioni subite e manifestate da numerosi cittadini. In primis il costo assurdo per i residenti che tra l’altro non hanno nemmeno garanzie di trovare un posto negli stalli blu pur pagando l’abbonamento annuo da 780 euro e senza avere il diritto di poter parcheggiare in alcune aree blu in stalli del centro come piazza Matteotti, via Leopardi, via Alessandri e di fronte all’ospedale. Solo spazi in piazza san Francesco, piazza Garibaldi, piazza Giovanni XXIII ed a Porta Massara, tra l’altro molto limitati rispetto alle necessità dei residenti. Gli stalli bianchi gratuiti sono quasi scomparsi in centro. C’è da aggiungere che probabilmente non è prevista una entrata maggiore per il Comune rispetto alle precedenti, consolidatesi sui 25mila euro. Solo un pass per gli stalli gialli è previsto per chi risiede in centro e non ha garage o altre soluzioni private per parcheggiare con un costo di 20 euro annui. Il pass per i commercianti del centro costa 120 euro. Abbiamo scritto al sindaco formulando varie soluzioni e proposte come la necessità di passi carrai, non ancora attuati, e di effettuare il controllo negli stalli gialli anche la sera poiché spesso sono arbitrariamente occupati. Abbiamo reso pubblica con un nostro componente del Comitato la situazione che si è creata in città vicine come Fossombrone, Pergola e Urbania. Si è evidenziato come siano molto numerosi gli stalli bianchi a differenza di quanto è stato attuato dal nostro Comune. Sorprende infine l’intera collettività la scelta di affidare ad una ditta privata la gestione dei parcheggi per un lungo periodo di ben otto anni con il risultato di aver creato solo tanti disagi ad ogni cittadino e penalizzazioni. Non è assurdo tutto questo?".

Mario Carnali