Il Comune ci mette 150mila euro

Al Comune trovare la scappatoia per riaprire l’intero Teatro Rossini a spettacoli come il Rof, intanto, costerà 150mila euro in aggiunta agli 80mila stimati in un primo momento. L’ultima cifra è emersa ieri in Consiglio comunale grazie alla tenacia del centrodestra nel fare domande sul caso e grazie all’ammissione dell’assessore Pozzi e del segretario generale Chianese riguardo un provvedimento, inserito, d’urgenza, nella variazione di bilancio approvata ieri.

Ma il problema non sono i 230mila euro di investimento per la messa in sicurezza, quanto il “quando“ questo avverrà. Secondo Pozzi il cantiere della Sala della Repubblica "finirà a luglio come da cronoprogramma". Ma il progettista che dovrà studiare il piano di sicurezza complessivo, relativo al Rossini modificato per l’ampliamento di Sala della Repubblica, riuscirà a ridare piena capienza al teatro, in tempo per accogliere l’edizione 2022 del Rof, fissata per agosto? In Comune, a parte l’opposizione, tutti gli altri sembrano convinti di sì. Oppure pensano che si possa fare un Rof con una agibilità ridotta? Nonostante le domande stringenti di Giulia Marchionni e Dario Andreolli, non è stato possibile capirlo. "E’ una manutenzione straordinaria– ha ribadito l’assessore Pozzii – Il progettista individuerà interventi da realizzare sull’edificio storico,consentirà di intervenire subito per l’ottenimento della certificazione statica ed avere il teatro disponibile anche quest’anno. Ma attenzione oggi il teatro è agibile come dimostra l’ultimo evento che al Rossini con Valentino Rossi. E’ stato possibile perché la commissione tecnica ha espresso un parere di agibilità ridotta, ovviamente perché gli ultimi ordini hanno, delle uscite di sicurezza che sono conflittuali con il cantiere in essere. L’agibilità è stata rilasciata per gli ordini e i palchi non interessati dal cantiere. I 150mila euro saranno utilizzati per definire interventi indispensabili, urgenti nel breve periodo, per rendere la struttura solo più sicura. Ma senza creare allarmi".

Solidea Vitali Rosati