Il Comune riununcia a fare la palestra alla Piantata

I residenti non la volevano al posto del campetto da calcio, costruirla accanto alla scuola costa troppo: si rinuncia così a 900mila euro

Il Comune riununcia a fare la palestra alla Piantata

Il Comune riununcia a fare la palestra alla Piantata

La palestra alla Piantata non si farà, né al posto del campetto da calcio, vista la contrarietà di molti residenti locali, né a valle della struttura o accanto alla Scuola del Libro, perché servirebbe più del doppio dei soldi messi a disposizione dalla Provincia, a cui, ora, il Comune dovrà rinunciare.

Lo ha annunciato il sindaco durante l’incontro di martedì sera coi cittadini di Piantata, Piansevero e Fontesecca: "Abbiamo introdotto una variante al Piano regolatore per cercare di installarla sotto ai campetti, ma le relazioni geologiche hanno mostrato che non si possa fare – ha spiegato Maurizio Gambini –. Abbiamo provato a farla accanto al Liceo Artistico, chiedendo allo Studio De Carlo, che si sta occupando del progetto definitivo per l’ampliamento della struttura, di sezionare la parte della palestra posizionandola anche in un punto diverso, ma servirebbero 2,5 milioni di euro, quindi abbiamo dovuto rinunciare. Perciò, ora, per averne una gli studenti dovranno aspettare il completamento della scuola, sperando che si riesca a procedere coi fondi Pnrr. Chiaro, l’altra palestra sarebbe rimasta anche a disposizione del quartiere, ma non è obbligatorio farla. Perderemo 900mila euro, però i tecnici non sono riusciti a trovare altre soluzioni".

Il completamento del Liceo porterà comunque con sé un problema: cosa ne sarà del parcheggio gratuito adiacente, che ogni giorno ospita decine di macchine, tra cui quelle di dipendenti e fruitori dell’ospedale?

"Una parte dovrebbe rimanere, ma la situazione non sarà semplice – ha risposto il sindaco –. Il Prg prevede un parcheggio in struttura per l’ospedale, del quale ho parlato di recente con l’Ast e con il dirigente regionale. Vedremo, bisognerà capire". Accantonata la palestra, l’amministrazione dovrà comunque riqualificare i campetti e il parchetto circostante, come domandato da alcuni residenti martedì, che chiedono giochi per bambini e cura per le piccole cose, lamentando mancanza d’attenzione verso la Piantata. "I giochi sono in magazzino e in progetto, ma le priorità sono sempre tante, con il personale a disposizione – ha risposto il sindaco –. Inoltre aspettavamo la fine della vicenda della palestra per agire: ora riprogrammeremo. Per gli altri progetti, qua è difficile costruire un’ulteriore piazza, ma abbiamo fatto i rilievi per ampliare e sistemare quella esistente, che sta leggermente scivolando a valle, e migliorare il camminamento, che ha i pali della luce in mezzo al marciapiede. Abbiamo fatto poco? Sì, avrei voluto fare di più, ma questo è quanto siamo riusciti a eseguire ed è anche vero che tante zone del comune, quando mi sono insediato, erano un disastro, compreso qui. Sicuramente si può fare di meglio, ma è falso che non abbiamo fatto alcunché".

Nicola Petricca