di Marco Savelli*
Da decenni, soprattutto a sinistra, si discute stancamente sulla progressiva trasformazione della rappresentanza in rappresentazione. Con il contributo del PD siamo ora a uno snodo decisivo che preannuncia un ulteriore salto “concettuale”: la definitiva confluenza della rappresentazione nella finzione! Anche i miti e generosi compagni di viaggio de il manifesto se ne stanno accorgendo (vedi A. Carugati nell’articolo del 13 dicembre). L’allestimento dell’ennesimo reality show-simil X factor (le primarie del 12 febbraio) fa una grande fatica ad individuare differenze sostanziali tra i due contendenti.
*Ex assessore