ALICE MURI
Cronaca

Il Consorzio di bonifica nega gli atti al sindaco

"Il Consorzio Bonifica Marche ci ha negato l’accesso agli atti richiesto in merito all’intervento per la razionalizzazione e il miglioramento...

"Il Consorzio Bonifica Marche ci ha negato l’accesso agli atti richiesto in merito all’intervento per la razionalizzazione e il miglioramento...

"Il Consorzio Bonifica Marche ci ha negato l’accesso agli atti richiesto in merito all’intervento per la razionalizzazione e il miglioramento...

"Il Consorzio Bonifica Marche ci ha negato l’accesso agli atti richiesto in merito all’intervento per la razionalizzazione e il miglioramento del sistema irriguo della valle del Foglia". A dirlo è il sindaco di Mombaroccio, Emanuele Petrucci che aggiunge: "Per questa opera – dice - avevo chiesto al Consorzio una relazione illustrativa degli interventi, lo studio di impatto ambientale, nonché le relazioni tecniche relative all’analisi idrologica, idraulica e geologica. Tanti infatti sono gli agricoltori che hanno sollecitato il mio intervento. Ma quando il segretario comunale ha comunicato che era pervenuta una lettera da parte del Consorzio Bonifica Marche con cui si negava l’accesso agli atti, stentavo a crederci. Purtroppo era vero. La lettera riporta che "l’istanza presentata non indica i presupposti di fatto e l’interesse specifico, tantomeno la motivazione". Non accettando tali motivazioni, il sindaco ha quindi rinnovato la richiesta di accesso agli atti, specificando come "il Comune di Mombaroccio appartiene al comprensorio nel quale è previsto l’intervento per la razionalizzazione ed il miglioramento del sistema irriguo nella valle del Foglia. Pertanto, solo per questo fatto, ha diritto di prendere visione degli atti del consorzio. Senza contare che il Comune, come consorziato, paga annualmente il contributo per cui "il consorzio assicura la massima trasparenza e accesso agli atti a tutti i soggetti consorziati". Tra l’altro, essendo un ente pubblico economico – prosegue – la documentazione che deve essere pubblicata può essere richiesta senza bisogno di motivare l’istanza".