Il cuore degli ambulanti Cose utili per la Romagna

Martedì prossimo al bar del mercato la raccolta per le popolazioni alluvionate. Valerio Tamburini, il rappresentante: "Anche Pesaro faccia la sua parte".

Il cuore degli ambulanti  Cose utili per la Romagna

Il cuore degli ambulanti Cose utili per la Romagna

"Saremmo anche venditori ambulanti, ma il nostro cuore è grande e lo vogliamo dimostrare": a parlare è Valerio Tamburini, rappresentante dei venditori ambulanti del San Decenzio che, in comune accordo con tutti gli imprenditori, ha deciso di avviare una campagna di raccolta di beni di prima necessità per i cittadini dell’Emilia-Romagna colpiti dalla tremenda tragedia dell’alluvione. Il prossimo martedì, 30 maggio, infatti, al bar Ciclone, nell’area mercato del S.Decenzio, dalle 8 alle 13, vi sarà un banchetto pronto a fare incetta della generosità della gente: "Quello che cerchiamo sono badili, pale, vestiti, prodotti per bambini e alimenti a lunga conservazione – spiega Tamburini –. Vedendo quello che è successo, è difficile restare con le mani in mano, perché nessuno dovrebbe rimanere senza casa, senza cibo o senza abiti. L’iniziativa è nata in concomitanza con quella di Urbino. Noi siamo sempre stati in prima linea per donare il più possibile: anche durante i primi periodi della guerra in Ucraina, abbiao spedito camion di materiali e beni di prima necessità. Vogliamo che anche qui a Pesaro si faccia qualcosa di concreto, una raccolta seria ed organizzata. Spero verranno molti cittadini a darci una mano in questa ’battaglia’ contro le disgrazie. L’ambulante è un mestiere difficile, siamo i primi a capire le difficoltà che possono essere date da delle tragedie inaspettate". Insomma, una raccolta di materiale che non richiede denaro, ma tanto amore e buona volontà e che porterà sollievo a chi, in questi giorni, non ha fatto altro che scavare nel fango per riportare alla luce qualche frammento dei suoi ricordi.

Alessio Zaffini