
In città apertura eccezionale del Museo Archeologico Oliveriano e sarà possibile visitare anche le Capanne, il Centro di documentazione di Novilara e il Sentiero Santa Croce. Urbino apre le porte dell’Orto Botanico.
Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano le Giornate Fai di Primavera, il principale evento organizzato da Fai-Fondo per l’ambiente italiano, dedicato alla scoperta del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro paese. Una edizione speciale, visto che quest’anno l’organizzazione compie 50 anni, che porterà all’apertura di 22 luoghi della nostra provincia.
A Pesaro è previsto un percorso dedicato ai Piceni, con apertura eccezionale del Museo Archeologico Oliveriano (che sarà visitabile prima della chiusura per lavori di restauro di Palazzo Almerici) e sarà possibile visitare anche le Capanne Picene, il Centro di documentazione archeologica di Novilara e il Sentiero Santa Croce. Da non perdere l’appuntamento di sabato 22, alle 18, all’Auditorium Palazzo Montani Antaldi con la conferenza "Novilara picena, la necropoli e le stelle". Sempre in città sono in programma aperture dedicate ai musei nelle scuole pesaresi. Al Liceo Scientifico Marconi, sarà possibile visitare la Collezione d’Arte Contemporanea; al Liceo Artistico Mengaroni i Musei ceramiche artistiche, metalli artistici e tessitura artistica, mentre al Bramante Genga il Museo di Grafica Dolcini e il Museo degli strumenti topografici.
Ad Urbino, aprirà le sue porte Palazzo Corboli Aquilini, sede dell’Erdis, ma sarà disponibile soltanto per gli iscritti Fai. Apriranno anche l’Orto Botanico dell’università e il Campus Scientifico Enrico Mattei (ex Sogesta). A Fano è in programma l’apertura di Palazzo Malatestiano e della Pinacoteca San Domenico. Le visite guidate saranno tenute dagli studenti delle scuole e dell’Università di Urbino, che, come di consueto, diventeranno per l’occasione Apprendisti Ciceroni.
"Questa è una edizione speciale – spiega Fiammetta Malpassi, capodelegazione Fai Pesaro e Urbino – perché il Fai compie 50 anni. Grazie ad iniziative come le Giornate di Primavera riusciamo a coinvolgere i cittadini nella conoscenza dei luoghi più belli del territorio". A portare i suoi saluti anche il Prefetto di Pesaro e Urbino, Emanuela Saveria Greco che ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto in tutti questi anni dal Fai, nonché il sindaco di Pesaro Andrea Biancani e il vicesindaco Daniele Vimini. Presentati anche i nuovi gruppi Fai nati nella nostra provincia. Si tratta della delegazione Fai Giovani Pesaro Urbino, che si occuperà delle aperture di Urbino e delle delegazioni Fai Pergola-Valle del Cesano, Fai Fossombrone-Media Val Metauro e Fai Cagli-Terre Catria e Nerone.
Alice Muri